La Formazione professionale e le Scuole d’Arte e mestieri di Roma Capitale

Formazione professionale. Con l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado, apriranno anche i CFP e le scuole d’Arte di Roma Capitale. Covid permettendo. Roma Capitale ha una invidiabile tradizione di offerta formativa. Con 9 CFP e 4 Scuole d’arte e mestieri è l’ente di formazione più importante della regione Lazio. Gestisce formazione dagli anni ottanta del XX secolo, mentre la prima Scuola d’arte e mestieri è stata aperta subito dopo la Presa di Roma. I nove centri di formazione professionale sono dislocati su tutto il territorio comunale, in particolare nelle periferie. Offrono corsi gratuiti finanziati dalla Regione Lazio, finalizzati al rilascio della qualifica professionale e all’inserimento lavorativo nei settori industria, artigianato, turismo e servizi.

Presso le quattro Scuole d’Arte e dei Mestieri, invece, sono allestiti corsi che permettono di acquisire e sviluppare le tecniche essenziali nei settori della fotografia, la pittura, l’erboristeria, l’informatica, il restauro, l’oreficeria, ecc. Roma Capitale gestisce anche, in Via della Panetteria, l’EDIC (Centro Europe Direct) . È un servizio di informazione sulle attività e le opportunità dell’Unione europea e fa parte della rete dei Centri ufficiali di informazione della UE. Promuove anche eventi e attività sui temi di interesse europeo.

Le attività dei Centri di Formazione professionale di Roma Capitale

Le attività dei Centri di Formazione riguardano corsi di formazione triennali, il 4° anno sperimentale del sistema duale della formazione, percorsi formativi individualizzati rivolti ad allievi/e disabili e corsi di Fondo sociale europeo. I corsi di formazione triennali sono rivolti ai ragazzi dai 14 ai 18 anni per il completamento dell’obbligo scolastico. Danno ai giovani l’opportunità di coniugare le conoscenze scolastiche di base con l’attività lavorativa pratica. Essi, infatti, alternano lo studio in aula con esperienze di tirocinio in ambito aziendale.

Il cosiddetto “sistema duale” è riservato ad allievi che hanno già conseguito una qualifica triennale. Consente di conseguire il diploma professionale finalizzato all’abilitazione all’esercizio d’impresa e all’apertura di un’attività in proprio. Prevede che il 60% delle attività sia svolto in azienda con contratto di alternanza lavoro o con un contratto di apprendistato. I corsi sono attivati in tutti e nove i CFP comunali.

Un’eccellenza della formazione di Roma Capitale sono percorsi formativi individualizzati rivolti ad allievi/e con disabilità, tra i 18 ed i 29 anni. Con essi i giovani acquisiscono competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso tirocini aziendali. Il CFP tradizionalmente specializzato nell’allestimento di tali corsi è il Simonetta Tosi, nel quartiere Garbatella. Oggi però, tutti e nove i CFP allestiscono percorsi del genere. Gli allievi sono costantemente seguiti da un tutor del comune e da un tutor aziendale. Roma Capitale concorre anche per lo svolgimento di corsi finanziati dal Fondo sociale europeo, in base ai bandi della regione Lazio.

La Formazione professionale di Roma Capitale, corso per corso

Il CFP Simonetta Tosi di Via Luigi Montuori 5 organizza anche un corso triennale di Operatore della Ristorazione-indirizzo “Preparazione Pasti” in apposito laboratorio di cucina. Anche questo corso può essere considerato un’eccellenza del sistema della formazione di Roma Capitale. In tal caso il centro pilota è il CFP Aldo e Lella Fabrizi di Via SergioTofano, nel quartiere Vigne Nuove. Il nome del centro, infatti, è appositamente dedicato a quei grandi cultori della gastronomia che furono i fratelli Fabrizi.

Roma Capitale organizza anche otto corsi triennali di operatore del benessere, sia per quanto riguarda l’indirizzo di acconciatore che quello di estetista. I CFP interessati, per quanto riguarda l’acconciatura sono: il Sant’Antonio, temporaneamente ubicato in Via delle Fragole, al quartiere Alessandrino, l’Ernesto Nathan (zona Torrino) e il Nicoletta Campanella di Corviale. Per quanto riguarda l’indirizzo estetica: il CFP Teresa Gullace, all’Alessandrino, il Luigi Petroselli di Via Gela (zona Alberone); ancora l’Ernesto Nathan; l’Enzo Baldoni di Torrevecchia e il Pier Paolo Pasolini di Nuova Ostia.

Un’altra eccellenza della formazione professionale comunale è il corso di operatore alla riparazione dei veicoli a motore – Indirizzo riparazione parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici. Si tiene al CFP S. Antonio, temporaneamente spostato dalla sede originaria di Via Casilina 1201. Oggi il corso si tiene nella sede di Via delle Fragole del CFP Teresa Gullace, insieme ad altri due corsi di elettricista. Al CFP Luigi Petroselli è allestito anche un corso di operatore ai servizi di promozione ed accoglienza. Al Nicoletta Campanella, infine, si tiene quello di operatore grafico multimediale.

Scuole d’arte e mestieri, un grande passato e un invidiabile patrimonio artistico-culturale

Nel 1871 fu aperta la Scuola comunale intitolata a Nicola Zabaglia, capo mastro della Fabbrica di San Pietro. La scuola è attualmente è ubicata in Via San Paolo alla Regola, presso Campo de’ Fiori. Quattro anni dopo, in Via Farini, sorse la scuola tecnica comunale Ettore Rolli. La sede attuale è in Via Macedonia 120, al quartiere Appio Latino. Nel 1885 fu inaugurata la scuola Arti ornamentali, allo scopo di fornire le basi per accedere al Museo Artistico Industriale. Dal 1887 è ubicata in Via di San Giacomo (Campo Marzio).

A completare,il quadro delle Scuole d’arte comunali è la Scuola Scienza e tecnica, attualmente in Viale Glorioso, a Trastevere. I corsi delle quattro scuole d’arte e mestieri, quest’anno, inizieranno in ritardo. Per tutto il mese di settembre, infatti, si svolgono i recuperi delle ore non svolte il precedente anno formativo, a causa COVID-19. Le iscrizioni si sono comunque riaperte il 7 settembre e, presto, inizierà anche l’attività didattica. In caso di nuove misure restrittive si provvederà ad erogare la formazione in modalità “a distanza”.

Alla Ettore Rolli sono previsti 15 corsi annuali di 150 ore, 2 di 130 e 2 di 40. Alla Scienza e tecnica: quattro da 250 ore (erboristeria), dieci da 150 (fotografia) e altri di minore durata. Alle Arti Ornamentali i corsi da 250 ore sono ben 34 (arazzo, incisione, ceramica, restauro ecc.); 14 da 150 ore (mosaico, pittura, ecc.) ed altri di minor durata. Alla Nicola Zabaglia si tengono 3 corsi di 350 ore (ceramica), uno di 300 (tecniche di conservazione su cantiere), tre da 150 ed altri di minor durata (sartoria, ecc.). Un invidiabile patrimonio artistico e culturale.

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