Lele Mora, il “pentito” nel processo Ruby bis

922c71ee79876aa06565946e71c2325d“Abuso di potere e degrado: condivido pienamente le teorie accusatorie dei giornali. Le feste di Arcore? Partecipavo, accompagnavo delle ragazze ma io ne sono sempre stato solo un concorrente passivo”.

E’ un Lele Mora tutto nuovo quello che rende queste dichiarazioni ai giornali subito dopo qualche giorno la condanna di Silvio Berlusconi per il caso Ruby: ascoltato dagli inquirenti riguardo il processo “bis” come testimone informato sui fatti, Mora ha ammesso davanti ai giornalisti quanto “degrado” ci fosse nell feste di Arcore, chiedendo scusa al giornalista di Repubblica, Giuseppe D’Avanzo, morto nel 2011, che per primo aveva scritto di relazioni e presunti festini a luci rosse ad Arcore.

Mora ha anche chiesto ”scusa” ai giornalisti, e in particolare al conduttore di ‘Piazza Pulita’ Corrado Formigli. ”Mi vergogno – ha spiegato – di tante polemiche che ho fatto in passato contro i giornalisti e i comunisti e voglio chiedere scusa senza se e senza ma”. L’ex manager dei vip ha detto di voler ”uscire da questa bufera infernale che mi ha tolto la luce”.

di Redazione

foto: Ansa

 

 

 

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