Cinestory. Due secondi tra precinema e cinema

prassinoscopio

Francia: Charles- Émile Reynaud ed il prassinoscopio

Come menzionato nel precedente articolo, numerose sono state le invenzioni che si sono protratte negli ultimi decenni del 19esimo secolo. Tra queste ricordiamo il prassinoscopio brevettato nel 1877 dall’inventore francese Charles-Émile Reynaud (1844 – 1918).

L’apparecchio era molto simile allo zootropio in quanto Reynard ebbe l’intuizione di sostituire con un prisma di specchi le aperture di uno zootropio: gli specchi riflettevano le immagini in movimento rendendole più realistiche e luminose, inoltre tale espediente servì a rendere lo strumento accessibile a più spettatori.

Uno strumento sicuramente innovativo per l’epoca che riuscì anche ad ottenere una menzione speciale nell’anno 1878 all’Esposizione Universale di Parigi. Reynaud inoltre è famoso per aver realizzato nel 1889 il teatro ottico utilizzando disegni animati (pantomime luminose) e fotopitture animate.

L’inventore riscosse grande successo fino al 1895, l’anno del cinematografo dei F.lli Lumière; da quel momento i suoi giocattoli ottici vennero considerati obsoleti e, sempre in quell’anno, per la disperazione Reynaud distrusse i vari componenti del suo teatro ottico rivendendo a peso i restanti pezzi di legno e rame.

Infine nel 1900 concluse questa dolorosa parentesi gettando nella Senna la maggior parte delle sue fotopitture animate e pantomime luminose: di tutte le sue invenzioni si salvarono solo pochi brevi frammenti di filmati e le pantomime luminose Paure Pierrot e Autour d’une cabine.

Dopo il precinema, il cinema: Le Prince e i due secondi che hanno cambiato il mondo

Successivamente avvenne una rivoluzione nel campo della ripresa cinematografica: Le Prince crea un proettore-cinepresa ad una sola lente e con il quale gira altre scene, qui ne ricordiamo due in particolare: la prima il 14 ottobre del 1888 intitolata Roundhay Garden della durata di due secondi e realizzata nel giardino di casa sua assieme alla sua famiglia, la seconda riguarda una sequenza in movimento sempre della durata di due secondi realizzata a fine ottobre del 1888 e nella quale vediamo persone che passeggiano sulla Leeds Bridge Street della città di Leeds in Inghilterra, città nella quale si trovava in quel momento l’inventore francese.

Purtroppo Le Prince non riuscì ad aggiudicarsi il brevetto per la prima cinepresa a lente singola in quanto proprio nel 1890, anno nel quale stava organizzando la prima proiezione per il grande pubblico, scomparve nel treno che lo portava da Digione a Parigi: sia il suo corpo sia i suoi bagagli spariro senza lasciar traccia.

Qualcuno arrivò ad ipotizzare che la sua “eliminazione” fu voluta e messa in atto da Edison il quale, assieme ai F.lli Lumière, riuscì ad ottenere tramite il suo assistente Dickson il brevetto per la cinepresa a lente singola dopo la scomparsa di Le Prince.

I due secondi di Roundhay Garden sono a tutti gli effetti i primi due secondi di quello che possiamo definire il primo breve cortometraggio realizzato con una cinepresa a lente singola: quindi, molto probabilmente, il primo film della storia, prima ancora dei F.lli Lumière.

USA: Edison ed il kinetoscopio

L’imprenditore statunitense Thomas Alva Edison ( 1847 – 1931) faceva esperimenti sonori. Inventore del fonografo e della lampadina elettrica, costruisce macchine con lo scopo di riprendere e mostrare immagini in movimento. Grazie al suo assistente ed operatore William Dickson, tra il 1889 ed il 1892 sviluppa il kinetoscopio, precursore di quello che verrò chiamato successivamente proiettore cinematografico: Edison utilizza una pellicola da 35 mm con 4 perforazioni laterali, e questo è il modello usato tuttora. Inizialmente però, la pellicola veniva impressionata a ca. 46 fotogrammi al secondo, una velocità maggiore di quella successivamente adottata per il cinema muto.

Edison e Dickson costruirono un piccolo teatro di posa chiamato Black Maria, a West Orange nel New Jersey: il primo studio cinematografico della storia. Il palcoscenico aveva pareti interne dipinte di nero al fine di creare uno sfondo omogeneo per i loro filmati. Le prime produzioni furono realizzate nel gennaio del 1893 e Produzione: gennaio 1893. I primi film duravano ca. 20 secondi ed erano per lo più scene buffe o stravaganti con prestigiatori, ballerine, brevi piéce teatrali, spettacoli di intrattenimento, incontri di lotta. Dimesso nel 1901, lo studio venne definitivamente demolito nel 1903.

Un’interessante curiosità su un film di Dickson del 1894 chiamato Experimental Sound Film: in questo cortometraggio, per molti considerato il primo film sonoro esistente, troviamo il violinista ovvero lo stesso Dickson intento a suonare il violino di fronte ad un corno collegato ad un fonografo di Edison. Durante l’esecuzione musicale vi sono due uomini che ballano in primo piano, con espressioni leggermente cupe. Il suono è stato ritrovato sotto forma di un vecchio cilindro fonografico edisoniano diverso tempo dopo. Una volta restaurato, il regista e tecnico del suono americano Walter Murch ha potuto in questo modo sincronizzare il film con la musica corretta registrata: la durata complessiva della musica e della ripresa è di circa 17 secondi.

Altri inventori negli Stati Uniti contribuirono tramite le loro invenzioni all’ampliamento delle conoscenze nel settore cinematografico, creando invenzioni sempre più originali e sofisticate. Stilare un elenco di tutti i nomi di questi artisti è molto difficile ma tra questi è giusto menzionare Jenkins Latham ed il suo Phantoscope del 1895, Thomas Armat e Charles Francio Jenkins con il loro Vitascope del 1895, Herman Casler e W. Dickson con il mutoscope.

Regno Unito: Paul ed Acres

Concludiamo questa prima parte dedicata al precinema con l’ingegnere ed inventore inglese Robert W. Paul (1869 – 1943), un fabbricante di materiale fonografico, il quale venne incaricato di costruire una macchina simile al kinetoscopio di Edison. Venuto a conoscenza del fatto che Edison non aveva brevettato il suo strumento nel Regno Unito, Paul si occupò quindi di realizzare una copia di cinepresa modificata e migliorata successivamente assieme all’esperto di stumenti fotografici Birt Acres. Il 14 gennaio 1896 Acres mostra alcuni dei suoi film alla Royal Photographic Society, compreso il celebre Rough Sea at Dover, uno dei primi film britannici sopravvissuti fino ai giorni nostri.

Foto di Escarlati. Fonte: commons.wikimedia.org

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