Auto: il 2017 si chiude con segno positivo

CA486757-AFA1-453F-BD9F-8D8CD6D23ED4Il 2017 si chiude con un bel segno più sul fronte delle immatricolazioni auto in Italia. Il mercato dell’auto ha segnato la registrazione di 1.970.497 nuovi veicoli immatricolati (fonte UNRAE), che in termini percentuali rispetto al 2016, quando le immatricolazioni furono 1.825.892 unità, è un + 7,8% circa.

Una ripresa del settore è cominciata, anche se alcuni esperti avevano previsto una chiusura a quota 2 milioni, ma il risultato è stato sfiorato di poco, mentre a pesare sono stati anche i giorni di festa, che hanno sicuramente influenzato negativamente le vendite.

Il 2017 è stato un anno ricco di novità sul fronte di nuovi modelli, come l’Alfa Romeo Stelvio, il primo SUV della casa automobilistica milanese, il gruppo coreano Kia – Hyundai ha ampliato la sua gamma di prodotti inserendo nuovi modelli sempre innovativi e tecnologici e al passo con i tempi, offrendo autovetture equipaggiate con motori ibridi o elettrici come IONIQ e il nuovo mini- SUV KONA; o la casa spagnola Seat, di proprietà del gruppo tedesco Volkswagen, che ha cominciato una corsa al rinnovamento inserendo tante novità e scrollandosi la veste di semplice “sorella povera del gruppo”, come ad esempio la Seat ARONA e la nuova IBIZA, puntando a cercare il pubblico giovane e hi-tech.

Tornando a dicembre 2017, nel dettaglio il mercato ha registrato una flessione lieve di poco superiore al 3% circa, che ha colpito anche i marchi italiani come Alfa Romeo e Fiat, ma a farle compagnia anche altre case straniere come Volvo e Mercedes.

Leader del mercato resta salda la Fiat Panda, l’auto più amata dagli italiani, al secondo posto a sorpresa troviamo la francese Citroen C3, le altre italiane sono la Fiat 500L, la Fiat Tipo, la Lancia Ypsilon, la Jeep Renegade (non in ordine).

Una leggera analisi sul mercato:

Il notevole aumento delle immatricolazione si deve al forte aumento relativo alle flotte di noleggio e alle società, i primi che sul settore del noleggio a lungo termine hanno ampliato le loro offerte anche ai privati e il breve termine sempre più apprezzato; per quanto riguarda le società quest’anno il forte ricorso alle auto-immatricolazioni ha influito parecchio, si stima che circa il 20% di tutte le auto immatricolate siano km 0, ovvero auto immatricolate ma non vendute.

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