Si è concluso il workshop di lancio del Progetto Resilienza di Roma Capitale in partnership con la Rockefeller Foundation.
Nel corso della mattinata di ieri i cento delegati hanno partecipato alla sessione dedicata alla costruzione della Piattaforma Scientifica del Progetto Resilienza nel corso della quale le istituzioni scientifiche presenti nella Capitale – fra le altre ENEA, ISPRA, CNR, Università La Sapienza, Università di Roma Tre – hanno presentato e condiviso i loro progetti di ricerca nell’area della resilienza. Successivamente, cinque gruppi di lavoro tematici – Pianificazione e gestione Urbana, Basi dati per le scelte urbanistiche, Community Resilience, Patrimonio storico e archeologico, Ciclo delle acque e rischio idraulico – hanno messo a fuoco alcuni dei temi che saranno oggetto del processo di sviluppo della vera e propria strategia di Roma Resiliente a partire dai prossimi mesi.
Infine, nel corso della sessione finale gli Assessori Giovanni Caudo ed Estella Marino hanno sottolineato il valore del workshop come inedita esperienza di dialogo e confronto fra amministrazione, settore privato, mondo scientifico ed associazionismo ed il carattere fortemente partecipativo che assumerà il processo di costruzione della strategia della Resilienza di Roma Capitale e delle relative azioni.
Gli Assessori hanno anche indicato i prossimi passi dello sviluppo del progetto: la restituzione dei materiali elaborati nel corso del workshop e la loro condivisione, l’avvio della fase 1 dello sviluppo della strategia con l’analisi approfondita delle politiche di Roma Capitale alla luce del framework sulla resilienza elaborato dalla Fondazione Rockefeller ed infine l’avvio vero e proprio del processo di elaborazione della strategia a partire dal prossimo autunno. L’Assessore Caudo, a chiusura dell’incontro ha sottolineato la disponibilità alla creazione di una piattaforma informativa e divulgativa sui temi della resilienza urbana per una maggiore condivisione con i cittadini di questi temi.
di Redazione
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