Pietro Mai, un ex pugile gestore di una palestra, Liana Sestini, intraprendente ispettrice di Polizia, Milano palcoscenico dello scontro fra bande criminali. A cinque anni di distanza da una leggendaria rapina compare uno dei gioielli rubati. Il misterioso organizzatore del colpo, che è rimasto nascosto dietro una veste di insospettabilità, deve piazzare il bottino per rifarsi una vita e allontanarsi dalla città prima che l’unico superstite della rapina esca di prigione. Ma il Truce, questo il nome del sopravvissuto, in carcere ha stretto alleanze pericolose e vuole a tutti i costi vendicarsi.
Le vicende di Pietro e Liana sono l’occasione per descrivere una Milano che nessuno ha mai raccontato, quella che lo stesso autore, in un altro dei suoi fortunatissimi romanzi, ha chiamato gangland: la città delle bande criminali. Russi, ucraini, cinesi, turchi, fazioni in lotta per gestire il mercato del sesso, del gioco d’azzardo e della droga in un romanzo dinamico, da leggere tutto di un fiato.
Personaggi scolpiti con le parole come solo Stefano Di Marino sa fare. Uno scrittore che, con pochi tratti riesce a portare il lettore dentro la storia, a sentirne i rumori, a cogliere le sfumature di luoghi forse noti, ma letti in maniera completamente diversa.
di Patrizia Calamia
Stefano Di Marino è uno dei più amati autori di romanzi d’avventura e d’azione italiani. Milanese d’origine ma stregato dall’Oriente, Stefano Di Marino ha viaggiato in Asia per più di dieci anni raccogliendo materiale per i suoi numerosi libri. 
I suoi più recenti romanzi sono Il palazzo dalle cinque porte (I Gialli Mondadori,2014) e Mosaico a tessere di Sangue (Cordero Editore, 2014).
Con lo pseudonimo Stephen Gunn pubblica la serie intitolata Il Professionista pubblicata da Segretissimo da ormai diciannove anni e che conta più di 40 episodi.
Ha partecipato all’antologia Un giorno a Milano (Novecento editore 2013) nella collana Calibro 9 per la quale sta realizzando alcuni progetti fra cui l’imperdibile Tutti all’inferno.
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