“La libertà non è una filosofia e neppure un’idea: è un movimento della coscienza che ci porta a pronunciare due monosillabi: Si e No. Nella loro brevità istantanea come la luce di un lampo si dipinge il segno contraddittorio della natura umana.” (Octavio Paz)
Una delle possibili spiegazioni a quest’aforisma ce la fornisce Fernando Savater nella suo libro “Etica per un figlio.” “Si può vivere in molti modi, ma ci sono modi che non permettono di vivere. Saper vivere non è così facile perché esistono criteri diametralmente opposti riguardo a quello che bisogna fare. Quello che sarà la nostra vita, almeno in parte, è il risultato di ciò che ognuno di noi vuole. Per quanto possiamo essere spinti dalle circostanze non abbiamo mai di fronte un solo cammino ma diversi. Non siamo liberi di scegliere quello che ci succede, ma siamo liberi di rispondere a quello che ci succede in un modo o nell’altro. La libertà non s’identifica con l’onnipotenza. Perciò quanto più abbiamo capacità di agire, migliori saranno i risultati che potremo ottenere dalla nostra libertà. Ci sono cose che dipendono dalla mia volontà, ma non tutto dipende dalla mia volontà (sennò sarei onnipotente), perché nel mondo ci sono molte altre volontà e molte altre necessità che non controllo a mio piacere. A differenza di altri essere, viventi o inanimati, noi uomini possiamo trovare soluzioni nuove e scegliere almeno parzialmente la nostra forma di vita. Quest’arte di vivere è ciò che chiamiamo etica”.
Laura Moiana
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