Serie A: Juventus campione d’inverno

La Juventus festeggia il Natale e il nuovo record laureandosi campione d’inverno con due turni d’anticipo. Questa volta è la Roma a regalare ai bianconeri il nuovo record, la 16^ vittoria in campionato, nel posticipo della 17^ giornata del campionato di Serie A.

Per i giallorossi la sconfitta arriva senza drammi perché perdere 1-0 in casa della corazzata Juventus non è vergognoso. La Roma deve e può fare di più ma cercare di recuperare un campionato sempre più altalenante è impensabile allo Juventus Stadium. I bianconeri mettono a segno un solo gol con Mandzukic, perché Olsen è insuperabile e impedisce la goleada, ma una squadra come la Roma ancora in corsa in Champions League non può avere come migliore in campo sempre e solo il portiere. In attesa del match di Santo Stefano contro il Sassuolo il mister Di Francesco dovrà rimaneggiare la formazione sperando nei recuperi eccellenti.

Vince anche il Napoli mentre l’Inter si accontenta del pareggio

Il Napoli batte la Spal dopo un match non facile. La Spal gioca bene e a salvare il risultato in favore del Napoli è Meret in una serata davvero insuperabile. I partenopei sbloccano il risultato solo nel recupero del primo tempo con il colpo vincente di Albiol che basta per vincere la partita e conquistare i tre punti che lasciano invariato il distacco dalla capolista Juventus.

Se Juventus e Napoli vincono, i nerazzurri, invece, perdono punti contro il Chievoverona. La squadra di Spalletti dopo numerosi tentativi trova il gol del vantaggio con Perisic. L’Inter, nonostante i ritmi non elevati, fa la partita ed è più volte vicinissima al raddoppio ma ad andare in gol, invece, è il Chievoverona con Pellissier, un pareggio che sa di beffa per i nerazzurri perché arriva al 91’ dopo un match non gestito al meglio ma comunque controllato per buona parte.

Festeggia anche la Lazio con una convincente vittoria contro il Cagliari

La Lazio arriva al Natale con una importante vittoria rifilando tre gol al Cagliari. La Lazio mostra subito la sua superiorità portandosi in vantaggio (12’) con Milinkovic. Per i sardi si mette davvero male perché dopo il gol i biancocelesti si insediano nella metà campo avversaria mettendo i brividi alla difesa rossoblù, prima Immobile (21’) fa tremare la traversa poi Acerbi (23’) sigla il gol del raddoppio. Nella ripresa il Cagliari prova a recuperare ma ad andare in gol è ancora la Lazio con Lulic (67’). A nulla serve il gol del 3-1 di Joao Pedro su calcio di rigore. La Lazio vince e si conferma al quarto posto.

Brutta giornata per il Milan che perde anche contro la Fiorentina

Il Milan non riesce a ritrovarsi e nulla sembra poter risollevare la squadra allenata da Gattuso, adesso sempre più in discussione, dalla profonda crisi. Alla Fiorentina basta un gol di Chiesa (73’) per annientare i rossoneri che scivolano ancora al quinto posto.

Due vittorie a suon di gol arrivano per Genoa e Sampdoria

Il Genoa batte l’Atalanta con un sonoro 3-1. A fare la partita nel primo tempo sono gli ospiti ai quali viene concesso un calcio di rigore calciato male da Ilicic che consente a Radu di parare senza troppi sforzi. Gli orobici falliscono la prima chiara occasione e il Genoa approfitta del recupero concesso per sbloccare il match, favorito dall’autogol di Toloi. Nella ripresa l’Atalanta continua a fare la partita e ottiene un altro calcio di rigore, questa volta dal dischetto Zapata trova il pareggio. La partita resta comunque viva e il Genoa cambia improvvisamente marcia e prima con Lazovic poi con il solito Piatek segna altri due gol che piegano definitivamente l’Atalanta.

La Sampdoria batte l’Empoli 4-2 e festeggia il Natale con un posto che profuma sempre di più d’Europa. Ad aprire le marcature è Pasqual su calcio di rigore ma poi Ramirez e Quagliarella capovolgono il risultato con grande grinta e intelligenza. Il gol di Caputo spegne solo momentaneamente l’entusiasmo degli ospiti che con la bella doppietta di Caprari chiudono definitivamente i giochi portandosi a 26 punti che, almeno per il momento, valgono l’Europa League.

Sono 4 i pareggi della 17^ giornata del campionato

Dopo il pareggio tra Chievo e Inter terminano in parità anche Parma-Bologna (0-0), Sassuolo-Torino (1-1) e Udinese-Frosinone (1-1).

Il match tra Parma e Bologna termina con un pareggio a reti inviolate ma i padroni di casa giocano davvero un ottimo match. Tra occasioni sprecate ingenuamente e un palo clamoroso la squadra di D’Aversa spreca una grande occasione per fare punti contro un Bologna timoroso che per tutta la partita ha pensato solo alla fase difensiva, conquistando comunque un punto importante ai fini della classifica.

Altro pareggio è quello tra Sassuolo e Torino. Dopo il gol di Belotti che sembra consegnare la vittoria ai granata, arriva al 92’ il gol beffa del Sassuolo con Brignola. A indispettire il Torino non è solo il gol arrivato nei minuti finale ma soprattutto il gol annullato (con ausilio del VAR) a Iago Falque a match ormai concluso. Insomma il Torino dovrà lottare ancora molto per ottenere maggiori risultati.

Il pareggio forse più inaspettato è quello tra Udinese e Frosinone. I padroni di casa trovano il gol nel primo tempo con Mandragora ma il match stenta a decollare. Nonostante i ritmi blandi il Frosinone inizia una lenta ma buona reazione che costringe i padroni di casa in difesa. I ciociari infatti interpretano meglio il resto della partita e trovano un meritato pareggio con il calcio di rigore perfettamente calciato da Ciano. Il Frosinone sfiora addirittura il gol del 2-1 e regala così al nuovo allenatore Baroni un esordio spumeggiante.

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