Il campionato si è da subito mostrato interessante e più che mai indecifrabile. Ogni lotta è ancora aperta: per lo scudetto, per accedere in Champions ed Europa League e per la salvezza. La bellezza di un campionato segnato però da troppe sviste arbitrali che come ogni anno lasciano strascichi difficili da ignorare e cancellare, ma la strada è ancora lunga e a parte le polemiche sono tante le cose da festeggiare: il bel cammino dell’Hellas Verona, l’immancabile Atalanta trascinata da un lungimirante Gasperini, la corsa sfrenata e vincente della Lazio, ma è presto per tirare le somme.
Juventus, Inter e Lazio lottano per lo scudetto
Lo scudetto continua ad essere meta ambita, non c’è ancora una squadra in fuga e i punti di distacco tra le dirette inseguitrici sono pochi e facilmente recuperabili, almeno per quanto riguarda la Lazio (-1) perché Juve e Inter sono in vetta a 54 punti.
L’Hellas Verona è davvero la grande sorpresa del campionato, con la vittoria sulla Juventus si posiziona in piena corsa per un posto in Europa e mette a repentaglio lo scudetto per i bianconeri. La partita è giocata su ritmi elevati con l’Hellas Verona più organizzato e determinato tanto da raggiungere il vantaggio poi annullato con Var. Il match si fa interessante con il gol nella ripresa di Ronaldo vanificato poi dalla grande grinta dei padroni di casa che in rimonta, Borini e rigore di Pazzini, annientano i bianconeri agganciati in vetta dall’Inter vittoriosa nel derby di Milano.
Partita stratosferica dei nerazzurri che in rimonta agguantano l’importantissima vittoria nel derby portandosi in vetta a pari punti con la Juventus. L’Inter festeggia la prova di carattere, soprattutto grazie a un secondo tempo straordinario, annullando l’ottimo primo del Milan in vantaggio per ben due volte con Calhanoglu (autore anche di un palo al 9’) e Ibrahimovic. Nella ripresa si assiste però a un’altra partita, il Milan è visibilmente appagato e l’Inter assume un piglio diverso mostrandosi subito più organizzata e aggressiva. Brozovic, Vecino, De Vrij e Lukaku sono gli autori di una rimonta pirotecnica che tra un gol e l’altro vede anche la traversa colta da Eriksen con un lancio da trenta metri e il palo dello scatenato Ibrahimovic. L’Inter non poteva chiedere di più: vittoria nel derby e aggancio in vetta per una corsa scudetto sempre più aperta.
Anche la Lazio vede lo scudetto sempre più vicino
Dopo il match tra Parma e Lazio le polemiche sono tante, il Parma reclama per due rigori non concessi e per una gara la cui validità e messa in discussione a causa degli errori dell’arbitro Di Bello. Errori a parte infatti la partita è equilibrata, Parma e Lazio si danno filo da torcere e solo il gol di Caicedo smorza l’inerzia della partita. La Lazio è sempre e comunque squadra dalle grandi risorse e nonostante le polemiche si gode il bel momento e la bella vittoria che la portano a un solo punto dalla vetta.
Sempre più in crisi Roma e Napoli ancora sconfitte
Napoli e Roma sono sempre più lontane dal sogno scudetto e adesso i giallorossi mettono a repentaglio anche la Champions League.
La Roma si rende protagonista di una pessima prestazione, senza nulla togliere al Bologna agguerrito e sicuramente maggiormente determinato. I giallorossi faticano a entrare in partita e vanno sotto di un gol (Orsolini) recuperato solo grazie all’autogol di Denswil. Il Bologna complica la vita alla Roma che non riesce a trovare spazi e si fa sorprendere dalla doppietta di Barrow che mette ko una Roma in grandi difficoltà. La squadra di Fonseca rende meno pesante la sconfitta con il gol del 2-3 di Mkhitaryan ma la crisi è profonda e allontana i giallorossi dal quarto posto.
Perde anche il Napoli, sconfitto da uno strepitoso Lecce. La partita è bella e combattuta e i cinque gol messi a segno lo dimostrano. Il Napoli inizia bene ma il Lecce non si lascia intimorire e ottiene una bella e importante vittoria contro una squadra che al pari della Roma mostra una crisi intensa e destinata a durare.
Vincono Atalanta, Sampdoria, Sassuolo e Genoa
L’ Atalanta vince in rimonta imponendosi 2-1 sulla Fiorentina. La partita è bella e vivace con la Fiorentina che si porta in vantaggio nel primo tempo. Il gol anima l’Atalanta che lotta con grinta e annienta la viola con una bella rimonta che consente alla formazione guidata da Gasperini di superare la Roma al quarto posto (+3).
La Sampdoria ottiene una bella vittoria sul Torino. Accade tutto nella ripresa, dopo un primo tempo privo di emozioni, il Torino si porta in vantaggio ma la Sampdoria riparte con un piglio diverso e non si lascia sopraffare recuperando lo svantaggio e mettendo a segno altri due gol per il definitivo 3-1.
Il Sassuolo vince in rimonta una gara difficile e dominata dalla Spal. I padroni di casa si portano in vantaggio e sfiorano più volte il raddoppio ma il Sassuolo, nonostante una gara sottotono, recupera lo svantaggio e in rimonta vince con un po’ di sorpresa.
Vittoria di misura per il Genoa che batte un buon Cagliari. Ai padroni di casa basta il gol di Panved per aggiudicarsi i tre punti. La partita è combattuta sino al fischio finale, gli ospiti sono più volte vicini al pareggio (l’occasione più pericolosa è la traversa colta da Nainggolan nel finale) ma non riescono a recuperare e si arrendono nel finale.
Solo un pareggio tra Brescia e Udinese
Brescia e Udinese non si fanno male e pareggiano 1-1. L’Udinese ha il pallino del gioco per tutto il match, otre al gol i friulani si rendono protagonisti con due traverse che fanno tremare il Brescia. I padroni di casa non si lasciano intimorire e alla prima occasione sbloccano il match poi recuperato dall’Udinese, nel finale, con il pareggio di De Paul.
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