Juve, scudetto ipotecato. Roma in Champions senza preliminari

roma-Prosegue la marcia di Juventus e Roma, ora matematicamente al secondo posto. Pareggio del Napoli ad Udine, vittoria importante dell’Inter, in ottica Europa.

Nelle zone calde, con la vittoria a Verona, il Sassuolo aggancia il Bologna a 28 punti, rimettendo tutto in discussione. Questi i verdetti per una giornata di Pasqua senza grandi sorprese. Accade tutto in un giorno, con 8 partite alle 15:00 ed appena due posticipi. Nel pomeriggio, l’Inter formato trasferta espugna il Tardini di Parma, con i goal di Rolando e Guarìn. Due reti che valgono doppio, se si pensa che sono state segnate contro una diretta concorrente all’accesso all’Europa League, ancora in bilico. Non è una partita da ricordare e, se non fosse stato per il rigore di Cassano parato da Handanovic, sarebbe potuta finire con ben altro risultato. Fortunatamente per i nerazzurri, nonostante un attacco in una giornata no, i tre punti sono arrivati ugualmente.

Tutto bene anche dall’altra metà di Milano, con la quinta vittoria consecutiva per i ragazzi di Seedorf. Il Milan batte il Livorno con un secco 3-0, con le firme di un Mario Balottelli in giornata di grazia, Taarabt e Pazzini. Nulla ha potuto il Livorno, che non ha mai seriamente impegnato la retroguardia milanista. In chiave quinto posto, Donati, con un super goal, ed il solito Toni fanno volare il Verona verso un sogno chiamato Europa. Non c’è mai stata partita tra Hellas ed Atalanta, forse appagata da una salvezza ottenuta già da qualche giornata. Il goal di Denis nel finale è l’unica consolazione per i nerazzurri.

Termina in parità la sfida tra Udinese e Napoli. Al gran goal di Callejon, che sigla il vantaggio azzurro con un fantastico destro al volo che si insacca alle spalle di Scuffet, risponde, nella ripresa, Fernandes, con la complicità di Reina, che, pasticciando malamente, regala il pallone a Pinzi, che serve il compagno di squadra, liberissimo di insaccare in rete il goal che vale il definitivo 1-1. Il Cagliari si allontana dalla zona calda della classifica, con una salvezza, ormai, quasi acquisita, grazie al duo Sau-Ibarbo. I due hanno messo a segno le due reti che hanno permesso ai sardi di ritrovare una vittoria in trasferta che mancava dal Febbraio del 2013. La squadra di Gasperini, dal canto suo, perde la quarta partita consecutiva, nonostante il vantaggio iniziale firmato De Maio. Una difesa non proprio perfetta, quest’oggi, ha reso le cose più facili alla squadra ospite, che ha fatto incassare ai genoani l’ennesima sconfitta subita in rimonta.

Tre punti pesantissimi in ottica salvezza anche per il Sassuolo, che aggancia il Bologna a quota 28, grazie alla rete di Berardi. Il talentino di proprietà della Juventus decide la partita con un bel destro a incrociare, che stende il Chievo padrone di casa. Tredicesima rete stagionale in ventisei partite per il classe 94 che fa fregare le mani ai tifosi bianconeri. Il futuro è dalla sua. Una rovesciata splendida di Leto, che trova la sorpresa nell’uovo di Pasqua, e poi il goal di Bergessio riaccendono le speranze di salvezza a Catania. Una salvezza che rimane molto improbabile, seppur non impossibile, per i rossoblu, che tornano finalmente alla vittoria dopo mesi di digiuno. Sconfitta che non pesa molto alla Sampdoria, che ha finito da tempo il proprio campionato. Degno di nota, comunque, lo splendido goal di Okaka, che segna dopo una bellissima azione personale, che lo ha visto seminare metà dei giocatori della squadra di casa, per poi insaccare col destro alle spalle del portiere.

Partita dalle mille emozioni all’Olimpico di Roma, tra Lazio e Torino. Dopo una settimana di polemiche, sono proprio i protagonisti del dramma ad aprire le marcature. Da una parte Mauri, che segna a di testa, su sponda di Novaretti, dall’altra Meggiorini, servendo Kurtic che segna la sua prima rete stagionale. La Lazio ritrova il vantaggio con Candreva, che segna il rigore procurato da Keita con uno splendido e letate “cucchiaio”. Il neo-entrato Tachtsidis porta il punteggio sul 2-2. Immobile, poi, segna il suo ventesimo goal stagionale, per il 3-2 che varrebbe i tre punti per il Toro. Condizionale d’obbligo perché, ad un secondo dal termine, stando alle parole del quarto uomo, Candreva, da solo in area, insacca la rete che vale il definitivo 3-3, lasciando aperta la lotta all’Europa League.

Alle 18.30, la Juve affronta un Bologna chiuso nella propria metà campo, giocando per non prenderle, più che per darle. Solo un destro imprendibile del francese Pogba riesce a piegare i rossoblu, consegnado ai padroni di casa i tre punti. Solo cinque punti, ora, dal matematico successo in campionato.

Matematico è, invece, l’accesso in Champions della Roma, senza passare ai preliminari. I giallorossi, infatti, colgono una vittoria di misura contro la Fiorentina di Montella, al Franchi. Con il goal di Nainggolan, la Roma conquista la venticinquesima vittoria in campionato ed il secondo posto, sperando, ancora, in un capitombolo della Vecchia Signora, per colmare il gap di 8 punti che li separa dal premio più ambito. E, con questo risultato, si conclude la trentaquattresima giornata di Serie A. Buona Pasqua!

di Daniele Pizzonia

foto: libero.it

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.