Tra fiocchi e intrecci: la linea primavera/estate 2024 di AGL

tra fiocchi

“Abbiamo lavorato molto per dare una nostra interpretazione di quello che ci sarà dopo le sneakers” dice Marianna Giusti, attualmente creativa ed erede, insieme alle due sorelle Sara e Vera (foto sotto), del brand AGL. Osservando l’installazione, un maxi cartoccio di specchi, con sopra le sneakers con la tomaia inglobata nella suola, la designer parla di futuro e di progetti che, a prima vista, appaiono compiuti. “L’obiettivo è quello di un prodotto sempre leggero, super comodo, perché noi puntiamo alla qualità e alla comodità. Su queste scarpe ci dobbiamo stare sopra, e ci dobbiamo stare anche tutto il giorno.” 

AGL: una realtà italiana da oltre sessant’anni

La presentazione della linea Primavera/Estate 24 durante la Milano Fashion Week, offre l’occasione di approfondire la conoscenza di questa storica azienda marchigiana che esiste da oltre sessant’anni. Con una produzione 100% italiana e una vocazione internazionale, AGL nasce infatti nelle Marche, dall’intuito di nonno Piero. Dopo il papà Attilio “artefice di una calzata comoda come un guanto”, ogni sorella – terza generazione a comando del progetto -, in base a studi e passioni, ha un ruolo ben preciso: Sara è il direttore commerciale, Vera è a capo dell’ufficio comunicazione e marketing, e Marianna la designer. 

agl

Il paese d’origine è Montegranaro, piccolo comune della provincia di Fermo, abbastanza famoso per la produzione di calzature, fa sapere sempre Marianna. Il nome AGL, invece, è un semplice acronimo, derivante dalle iniziali del papà, dove la L finale sta per Leombruni (“il cognome di nostra madre”). 

Rocorock Queen: la collezione Primavera/Estate 2024

La collezione Primavera/Estate 2024 si chiama Rocorock Queen, e del film Marie Antoniette – pellicola diretta da Sofia Coppola, fonte di ispirazione -, ne cattura le forme regali e sinuose, custodi secolari di un abbigliamento prettamente indoor e forse vittima, per le attitudini dell’epoca, di uno stile di vita poco dinamico. È qui infatti che, spogliandosi dagli sfarzi di un tempo, e da quell’idea troppo nobile e statica, la calzatura arriva ai giorni nostri, interpretando con carattere lo spirito del tempo, sospeso tra una spericolata ossessione per il quiet luxury e un prodotto che si conferma per qualità e performanza davvero eccezionali. 

L’atmosfera durante la presentazione – da una sede in via della Spiga 33 – è futuristica e minimale, complici i pavimenti in resina color avorio e gli angoli con mensole specchiate che amplificano ogni singolo pezzo, e dulcis in fundo, il video della collezione – un progetto diretto da Felix Cooper con lo styling di Katie Grand – proiettato in loop su una parete della sala.  

Sabot, mules, sandali gladiator: ai piedi di una modella dai capelli rossi, con un body effetto pelle, le creazioni AGL attraversano una serie di suggestioni, frutto di esperienze personali ed esigenze di mercato sempre più estrattive a livello stilistico, e sempre meno immaginifiche, fino a collimare in una visione classica, accesa da elementi inaspettati e materiali innovativi.

Lo zoccolo in jeans groffato con maxi fiocco lavorato a mano, ha un tacco scultura che richiama le lesene delle colonne doriche, dettaglio acceso da un vivido color fucsia, tonalità protagonista su un paio di ballerine fluffly che ricordano le scarpette di seta della Regina, e sui sandali ergonomici con zeppa super leggera. 

“Sportivo, maschile e femminile, questo è il mix che ci piace approfondire” dice Marianna, indicando il sandalo in rete, un materiale tecnico che diventa anche pizzo su un paio di audaci cuissardes, e nello stesso tempo, un macro fiocco funzionale da slacciare e riallacciare. Oltre ai fiocchi vezzosi, infatti, il tocco ironico e dirompente della linea Primavera/Estate 2024, è dato proprio dai lacci, leitmotiv della presentazione, trasformati anche in un simpatico portachiavi a intreccio, gentile e colorato cadeau, in dono a ospiti e stampa. 

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.