Qualche sorpresa clamorosa e tante conferme nei maggiori tornei calcistici del vecchio continente: la caduta del Real Madrid contro il Girona fa rumore e allontana dalla vetta i blancos alla luce della vittoria del Barcellona in terra basca (scherzi del calendario) contro l’Atletic di Bilbao.
Tutto invariato, invece, negli altri tornei dove vincono tutte le grandi a cominciare dalla Serie A: mancava all’appello solo l’Inter di Spalletti che ha battuto nel “Monday Night” il Verona guidato da Fabio Pecchia. Vittoria anche per la capolista Manchester City in Inghilterra contro un WBA mai domo fino all’ultimo; seconda posizione per l’altra squadra di Manchester, lo United di Mourinho vincente nello scontro diretto contro il Tottenham ora in terza posizione. Vittoria di misura anche per il Chelsea di Antonio Conte che si porta così ad un solo punto di distanza dai rivali cittadini guidati da Pochettino.
In Francia il PSG continua la sua marcia verso il titolo con un’altra secca vittoria per 3 a 0 contro il Nizza di SuperMario Balotelli mentre in Bundesliga il Bayern di Monaco si aggiudica lo scontro diretto contro il Lipsia per 2 a 0 impedendo ai rivali del Dortmund di rimanere appaiati in classifica dopo la sconfitta contro l’Hannover. Dopo l’esonero di Ancelotti i bavaresi guidati da Heynckes sembrano inarrestabili e si candidano nuovamente anche ad un ruolo da protagonisti in Champions League.
TOP – Difese di ferro
Due modi diversi di intendere il calcio, due modi diversi di far giocare le proprie squadre ma un minimo comun denominatore: le difese meno battute dei rispettivi campionati. Stiamo parlando del Manchester United di Mourinho e della Roma guidata da Di Francesco.
Numeri simili (4 gol subiti per i Reds, 5 per i giallorossi) ma modo di difendere totalmente diverso. La Roma difende “avanti” cercando di pressare nella metà campo avversaria e non far ripartire facilmente l’azione dell’altra squadra. Il Manchester di Mourinho difende più basso con grande aggressione sui portatori di palla e densità nella zona centrale del campo grazie alla potenza fisica sia di centrocampisti sia di difensori. Entrambe le squadre sono sempre molto corte e compatte pur interpretando in due modi diversi la fase difensiva. Nell’ultimo turno sono arrivate due vittorie di misura. In Italia di solito chi ha la miglior difesa vince il campionato, varrà anche per la Roma di mister Di Francesco?
FLOP – Libertad Libertad
La grande sorpresa dell’ultimo turno di Liga viene dal Real Madrid alla sua prima visita in terra catalana dopo il referendum e la proclamazione d’indipendenza del parlamento catalano. Poca politica, grande ambiente, coraggio premiato del Girona, apatia e sconfitta dei blancos di Zidane con vittoria in rimonta per 2 a 1 della squadra di casa e blancos a -8 dalla vetta guidata dalla squadra catalana per eccellenza, il Real Madrid. Motivazioni a mille per il Girona, alcune assenze nel Real che pure era riuscito a passare in vantaggio grazie ad una rete di Isco dopo tiro ribattuto di Ronaldo. Nella ripresa è cambiato tutto e la squadra con il budget più basso della Liga ha rimontato vincendo la partita grazie a Stuani (ex giocatore della Reggina) e Portu partito, tuttavia, in posizione di sospetto fuorigioco. Nel finale incandescente i tifosi catalani hanno dapprima sbeffaggiando Ronaldo al grido di “Messi Messi” dopo un gol sbagliato da parte del portoghese e dopo hanno inneggiato all’indipendenza della loro terra al grido di “Libertad libertad” il tutto in un clima di grande correttezza sia fuori che dentro il campo. Per Madrid un pomeriggio storto dal punto di vista sportivo e politico…
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