Berlusconi lo aveva dichiarato morto, invece sembra essere più attivo che mai, almeno in queste ore: il Terzo Polo si è infatti riunito ieri sera intorno alle 19 (come annunciato da Casini) per discutere sul futuro e sugli obiettivi della nuova aggregazione politica. Essa deve essere innanzitutto un freno all’opera di “raccolta” di singoli parlamentari che sta facendo Berlusconi , in secondo luogo deve creare una “opposizione seria e pronta a confrontarsi” su quei provvedimenti che non vanno a favore degli italiani. A gennaio ci sarà la riunione dei 100 parlamentari che fanno parte di questa nuova opposizione, per individuare delle strategie organizzative e per presentare, sia al Parlamento che al Paese, le priorità che intendono sottoporre al confronto. I leaders hanno pensato proprio a tutto, infatti in caso di voto anticipato hanno deciso di presentare una lista per il Senato e due per la Camera ( una cattolica con Udc e Api, l’altra laica con Fli, Mpa, Liberaldemocratici e altri). Si è discusso anche del nome da dare a questo nuovo partito di opposizione: Polo della Nazione è il favorito, anche se Casini sarebbe più orientato verso Polo per l’Italia. E’ evidente che il punto non è il nome ma la riuscita dell’aggregazione; e viste le tante anime diverse che la compongono noi abbiamo molti dubbi in proposito.
di Redazione
Foto: enricoletta.it
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