Serie A: prima fuga per la Juventus

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La Juventus vince l’anticipo e tenta la prima vera fuga

Archiviata la sosta per la Nazionale torna in campo la Serie A con la 13^ giornata. La sosta porta bene a Juventus e Napoli che vincono le rispettive partite e porta la Roma a commettere un incredibile passo falso contro l’Atalanta. Anche il Milan perde la grande occasione per superare i giallorossi in classifica, ottenendo solo un pareggio contro l’Inter.

Chievo Verona 1-0 Cagliari

È il Chievo Verona a vincere il primo anticipo, dopo la sosta per la Nazionale, contro il Cagliari. In avvio la gara è equilibrata, combattuta per i troppi errori commessi ma non particolarmente intensa e il primo tempo termina in parità, a reti inviolate (0-0). Nella ripresa il Chievo Verona gioca meglio e al 53’ si porta in vantaggio con Gobbi che sblocca il risultato dopo un preciso uno-due Castro. Dopo il gol subito il Cagliari si sveglia e prova a recuperare lo svantaggio, soprattutto con Borriello, ma i padroni di casa controllano bene e non si lasciano sorprendere aggiudicandosi la partita.

Udinese 1-2 Napoli

napoliLa sosta serve al Napoli che torna a giocare con maggior grinta e serenità. Vince la squadra di Sarri dopo aver dominato la partita. L’Udinese contrasta l’avversario ma i partenopei giocano bene anche se non riescono a sbloccare il risultato. Il primo tempo termina in parità, ma nel finale le squadre crescono e soprattutto il Napoli si rende più aggressivo con azioni pericolosissime. È nel secondo tempo che la partita si accende: al 47’ e al 58’ Insigne, dopo un tiro deviato sulla traversa, consegna con una bella doppietta la vittoria al Napoli. La reazione dell’Udinese è immediata, al 60’ Perica accorcia le distanze e ravviva il match, ma non basta. I partenopei dopo il pericolo coprono con attenzione in difesa e chiudono la partita con un meritato 2-1.

Juventus 3-0 Pescara

Vince anche la Juventus, con un netto 3-0, che tenta la fuga approfittando nel passo falso dei giallorossi. La squadra di Allegri vince meritatamente e senza correre grandi rischi contro un Pescara troppo timoroso e mai realmente in partita. La Juventus dopo aver dominato il match, sblocca il risultato al 36’ con Khedira, dopo una bella azione corale. Il Pescara risponde poco dopo (42’) con Memushaj che impegna Neto con un doppio intervento ma il primo tempo termina con il vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa il Pescara fa vedere ben poco e la Juventus gioca sul velluto: dopo il palo di Higuain (53’), Mandzukic raddoppia, e al 69’ Hernanes chiude definitivamente la partita con il terzo gol dalla lunga distanza. I padroni di casa sono vicinissimi al quarto gol e rischiano al 90’ sul gran tiro di Zuparic, pallone allontanato da Evra sulla linea, ma la partita è già finita.

Bella vittoria della Sampdoria in rimonta

Sampdoria 3-2 Sassuolo

Grande vittoria in rimonta della Sampdoria che conquista tre punti importanti per la classifica. Entrambe le squadre giocano a viso aperto, con interessanti e pericolosi capovolgimenti di fronte, ma nella prima frazione di gioco non riescono a sbloccare il risultato. Cambia tutto nella ripresa, i ritmi continuano ad essere elevati e dopo i numerosi tentativi falliti il Sassuolo riesce a sbloccare il risultato con un gol al volo di Ricci (65’). Gli ospiti galvanizzati dal vantaggio, raddoppiano al 74’ con Ragusa che supera tutti in velocità. Sembra ormai fatta per il Sassuolo ma al minuto 85’ Quagliarella accorcia le distanze: sul primo tentativo dell’attaccante blucerchiato Consigli manda il pallone sul palo ma il rimpallo favorisce Quagliarella che, questa volta, la manda in rete. Poco dopo (87’) sempre Quagliarella sfrutta l’incertezza della difesa avversaria e serve Muriel per il clamoroso 2-2. Ma non finisce qui: al 90’ Muriel calcia perfettamente il rigore concesso per fallo in area di Antei su Shick e con la doppietta completa la rimonta che porta la Sampdoria alla vittoria. Sosta propizia per la squadra di Giampaolo che conquista tre punti importanti per la classifica.

La Roma perde e si lascia superare dal Milan in classifica

Atalanta 2-1 Roma

romaLa sosta non premia la Roma che non riesce a tenere il passo della capolista Juventus e perde l’occasione di distaccare le inseguitrici in classifica. In avvio sono i padroni di casa a dare ritmo alla gara con attacchi regolari che, però, non consentono di sbloccare il risultato, mentre la Roma è un po’ bloccata e gioca con minor frenesia. La partita non è particolarmente vivace ma i giallorossi crescono e fanno meno fatica a contenere l’avversario. Con la Roma cresce anche il ritmo anche se la partita stenta a decollare. La prima vera occasione la crea l’Atalanta con Gagliardini (20’) sempre presente nell’area giallorossa. Alla mezz’ora è Dzeko a mettere i brividi alla squadra di Gasperini con un tentativo aereo terminato di poco a lato, poco dopo la palla gol è sui piedi di Salah che non riesce a coordinarsi e lascia il pallone facile preda di Berisha. È Berisha a salvare ancora una volta il risultato sul secondo pericolosissimo intervento di Salah. L’Atalanta è sempre in partita con qualche ripartenza interessante ma al 35’, per un fallo di mano in area di Toloi, l’arbitro concede un calcio di rigore segnato con precisione chirurgica da Perotti, per il vantaggio della Roma. Anche il secondo tempo è interessante, in avvio, con interventi interessanti da entrambe le parti. La Roma commette qualche errore di troppo, l’Atalanta si riorganizza in cerca del pareggio e al 62’ Caldara, approfittando della difesa della Roma distratta e di un favorevole rimpallo, porta il risultato in parità. Il pareggio galvanizza i padroni di casa vicinissimi al raddoppio. La Roma soffre in questa fase del match grazie al ritrovato spirito dei padroni di casa che fanno la partita. Tante occasioni per i nerazzurri che reclamano anche un calcio di rigore, non ravvisato però dall’arbitro. Alla mezz’ora della ripresa Freuler coglie un palo clamoroso che salva la Roma sempre in grande difficoltà. L’Atalanta gestisce meglio il pallone e le occasioni e, al minuto 89’, Paredes atterra in area Gomez: è calcio di rigore. Dal dischetto Kessiè non sbaglia ed è 2-1 per l’Atalanta. La Roma non riesce a recuperare e si lascia battere in rimonta.

Bologna 3-1 Palermo

bolognaParte bene il Bologna con un gran tentativo di Krejci ma è il Palermo a portarsi in vantaggio con Nestorovski (9’) che approfitta dell’ingenuità difensiva dei padroni di casa che si lasciano soffiare il pallone nella propria area. La reazione del Bologna però non si fa attendere e Destro (20’) ristabilisce la parità. Gara avvincente nel primo tempo un po’ meno nel secondo dove a prevalere sono gli errori. I padroni di casa però giocano meglio e al 67’ Dzemaili, approfittando di una fortuita deviazione di Krejci, segna il gol del raddoppio (2-1). Il Palermo fatica a reagire e il Bologna segna il gol del definitivo 3-0 con Viviano (72’). La sosta favorisce anche i padroni di casa che battono agevolmente il Palermo.

Crotone 0-2 Torino

Ancora una volta il Crotone crolla nei minuti finali e dopo aver resistito per tutto il match si lascia battere dalla doppietta di Belotti (80’,88’). Parte bene il Crotone con un tiro violento di Barberis fermato da un grandissimo intervento di Hart che respinge il pallone. Dopo la paura è il Torino a fare la partita controllando il pallone e i ritmi di gioco. A rendersi maggiormente pericoloso è comunque il Crotone con interventi mirati e pericolosi ma poco concreti. Il Torino nel primo tempo si limita a controllare e a mantenere il possesso palla ma nella ripresa cresce, anche se fatica a rendersi pericoloso. Le conclusioni latinano nella ripresa e solo nel finale la doppietta provvidenziale di Belotti (80’ e 88’) porta il Torino alla vittoria.

Empoli 0-4 Fiorentina

fiorentinaGrande vittoria della Fiorentina che con un sonoro 4-0 batte l’Empoli. Partita mai in discussione per la Fiorentina che al 26’ si porta in vantaggio con Bernardeschi. Il centrocampista viola è vicino al raddoppio (29’) ma l’intervento strepitoso di Skorupski gli nega la doppietta. L’Empoli è comunque in partita e prova a reagire ma la prima frazione di gioco termina con il vantaggio della Fiorentina. Il raddoppio non tarda ad arrivare e al 47’ Ilicic realizza su rigore, concesso per fallo di Diousse su Badelj. Gli ospiti sono inarrestabili e al 61’ arriva anche la doppietta di Bernardeschi (3-1), il centrocampista viola dopo essersi liberato della difesa azzurra supera anche Skorupski con un gran tiro che si infila sotto la traversa. La Fiorentina controlla con facilità e anche Ilicic segna la personale doppietta, per il 4-0, al 67’ con una deviazione di Bellusci. L’Empoli prova comunque a segnare almeno un gol ma la Fiorentina, ritornata in gran forma dopo la sosta, domina la partita con grande sicurezza e si aggiudica la vittoria.

Lazio 3-1 Genoa

lazioLa sosta per la Nazionale favorisce anche la Lazio che si aggiudica la partita con un importante 3-1. La partita è subito vivace e i padroni di casa trovano il gol dopo 10’ con un gran tiro al volo, da fuori area, di Anderson. Il Genoa si ricompone immediatamente ed è vicinissimo al pareggio con Pavoletti che sfiora il palo. I ritmi sono intensi in questo primo tempo, gli ospiti rispondono agli attacchi ma la Lazio è pericolosa e non lascia respiro ai rossoblù. Anche la ripresa è intensa e, questa volta, a trovare il gol in avvio è il Genoa (52’) con Ocampos che con tiro preciso supera la disattenta difesa biancoceleste. La partita è comunque viva e al 56’ con un rigore assegnato per fallo in area di Orban su Anderson, Biglia segna per il raddoppio. I padroni di casa non si arrendono e dopo il palo di Parolo, realizzano anche il 3-1 con Wallace (66’). Partita dinamica all’Olimpico sino al fischio finale con il Genoa che prova a recuperare e la Lazio che controlla con grande determinazione.

Il Milan non riesce a difendere il vantaggio e si lascia raggiungere nel finale

Milan 0-0 Inter

milanLa bella doppietta di Suso illude il Milan che, in vantaggio di due gol, si lascia raggiungere dall’Inter nel finale. Terminata nel peggiore dei modi l’avventura di De Boer sulla panchina nerazzurra, l’Inter ottiene un ottimo risultato con il neo-allenatore Pioli, un pareggio giunto nei minuti finali che ridona grinta ai nerazzurri. Nel primo tempo l’Inter sembra meglio organizzata è più aggressiva con numerosi tentativi pericolosi ma poco calibrati. Il Milan dal canto suo controlla bene in fase difensiva e mette i brividi nell’area avversaria sino al gol del vantaggio, al 43’, con Suso. Nella ripresa l’Inter parte subito con un pressing alto e al 53’ Candreva con un destro imparabile e violento riporta il risultato in parità. La partita è piacevole e combattuta, le occasioni non mancano e al 58’ Suso con una splendida doppietta ristabilisce la superiorità. La squadra di Montella non deve fare altro se non controllare e difendere il risultato ma l’Inter non ci sta e, dopo il palo sfiorato, Perisic al 92’ beffa gli avversari e pareggia una partita spettacolare.

foto: eurosport.com

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