Luoghi e Canzoni: Alghero

Alghero è una delle principali città della Sardegna; quinta della regione per numero di abitanti, nella rete metropolitana del Nord Sardegna, in provincia di Sassari. È conosciuta anche come la “piccola Barcellona sarda” per aver conservato l’uso della lingua catalana, della quale Alghero è un’isola linguistica (sebbene molti abitanti la parlano nella variante algherese, riconosciuta a livello nazionale come lingua minoritaria); qui ha sede una delegazione della Generalitat de Catalunya, il governo regionale della Catalogna.

Alghero ha una storia antichissima: è certo che la Grotta Verde (grotta sommersa sul promontorio di Capo Caccia), è stata frequentata già dal neolitico antico (VI-V millennio a.C.); infatti al suo interno sono state rinvenute ceramiche appartenute alla popolazione primitiva locale. Nel territorio ci sono tombe sotterranee, in gruppi o in necropoli, appartenenti alla fase del c.d. neolitico recente (3500 – 2700 a.C.).

Alghero è una delle “porte di accesso” all’isola, grazie all’aeroporto che sorge nelle vicinanze; ed è capoluogo della Riviera del Corallo: nelle acque della sua rada è presente la più grande quantità del prezioso corallo rosso, dalla cui lavorazione e vendita e derivata una grande importanza economica e culturale per la città (un ramo di corallo è inserito nello stemma comunale).

Terza città universitaria della Sardegna (dopo Sassari e Cagliari), Alghero ospita la sede del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica del’Università di Sassari e della Scuola per stranieri di lingua e cultura italiana.

La canzone “Alghero” dell’indimenticata Giuni Russo (nome d’arte di Giuseppa Romeo) è legata a un episodio dello splendido rapporto tra la cantante e Maria Antonietta Sisini (sarda della provincia di Sassari), sua collaboratrice artistica e compagna di vita: l’ispirazione è arrivata in viaggio verso Alghero, su un volo proveniente da Roma. La città diventa simbolo di trasgressione e senso di libertà; la protagonista ci va con uno “straniero”, e trasforma una semplice fuga al mare in una avventura talmente proibita da imporre un imperativo categorico: “mia madre non lo deve sapere”!

La città di Alghero non ha mai dimenticato la straordinaria cantante siciliana ed il fatto che lei, con la sua canzone, ha fortemente arricchito la notorietà di questa bella ‘città catalana’. Così nel 2014, in occasione del decimo anniversario della sua scomparsa, il Comune di Alghero ha dedicato proprio a Giuni Russo un bellissimo mirador, un punto panoramico sul lungomare, con anfiteatro e panchine.

(Alghero, di Giuseppa Romeo – Maria Antonietta Sisini, 1986, Album “Giuni”, Bubble Records).

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