Le dimissioni forzate di Mark Hurd

Storie di trans, trame hard, molestie sessuali sono all’ordine del giorno. Dilagano nel mondo del lavoro, della politica, dello sport. Fiumi di parole seguono il turbinio di scandali a sfondo sessuale, che, ormai, non riescono nemmeno a destare il minimo stupore.  Mark Hurd è l’ultimo, che sulla scia di un presunto o reale atto di molestia verso una ex collaboratrice fa le valige e lascia il comando di un colosso dell’informatica: Hewlett-Packard. Lo scandalo sessuale, peraltro già smentito dalla vittima, è di certo un colpo durissimo per la società. Hurd con la sua sapiente guida imprenditoriale, ha aiutato HP a riprendersi dal momento più critico della sua storia ed ha portato l’azienda sul tetto del mondo tecnologico. Trenta miliardi di dollari di fatturato nel secondo trimestre 2010, rispetto ai quasi ventidue dello stesso trimestre di cinque anni fa. Cathie Lesjak, attuale manager responsabile della gestione generale delle attività finanziare, assume temporaneamente la carica ad interim di “Chief executive officer” in attesa dell’arduo compito di trovare un nuovo Amminstratore Delegato che sappia dirigere HP con la stessa capacità di Mark Hurd.  

maXVert

Foto: www.uberceo.com

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.