Iggy, l’eterno “Peter Pan” cantante e attore statunitense, sorprende ancora. L’icona punk degli eccessi, il rocker amico del Duca Bianco esce con un nuovo album ed un tour a seguire.
Grazie alla sua militanza giovanile negli Stooges, Iggy Pop divenne una delle icone leggendarie del movimento punk.
Grande amico del compianto e leggendario David Bowie (nel 1971, Iggy Pop e David Bowie si incontrarono al Max’s Kansas City, un night club e ristorante di New York e la carriera di Iggy ricevette una forte spinta grazie alla relazione con Bowie, quando il Duca Bianco decise nel 1972 di produrre un nuovo album degli Stooges in Inghilterra), Iggy è oggi pronto con un nuovissimo album ed un tour. Insieme a Josh Homme (Queens Of The Stone Age), ha annunciato infatti l’uscita di un disco con la collaborazione di entrambi. L’album, intitolato “Post Pop Depression”, sarà disponibile da marzo. I due artisti hanno anche dichiarato un imminente tour insieme.
Al disco hanno partecipato anche il chitarrista Dean Fertita (Queens Of The Stone Age e Dead Weather) e il batterista Matt Helders (degli Arctic Monekys). Iggy è rimasto molto colpito e sofferente dalla morte improvvisa di Bowie; deve molto alla sua amicizia. Incapace di controllare il suo abuso di droga, Pop fu ricoverato in un istituto di igiene mentale per curarsi ed uscire dal tunnel in cui era precipitato. Ansia, droghe, eccessi, depressione, insonnia. David Bowie fu uno dei pochi amici ad aiutarlo, sia moralmente che economicamente, a fargli visita in ospedale, continuando a sostenerlo ed a supportarlo come collaboratore. Nel 1976, Bowie portò infatti Pop con lui durante il tour di Station to Station.
L’album, disponibile in cd e vinile , contiene il primo estratto, “Gardenia”; le tracce dell’album, ricordiamolo: 1. Break Into Your Heart 2. Gardenia 3. American Valhalla 4. In the Lobby 5. Sunday 6. Vulture 7. German Days 8. Chocolate Drops 9. Paraguay.
“Questi giovanotti di oggi conoscono alla perfezione gli spartiti ma non sanno neppure cosa significa vomitare.” Questo è Iggy, le “sette vite dell’iguana”.
Si ringrazia il sito iggypop.com
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di Alessandra Paparelli
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