Dal 1999 l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) stà lottando per diffondere i problemi ed i danni legati ad un uso eccessivo di alcool, in modo da stimolare i Paesi di tutto il mondo a fare qualcosa per ridurre il numero di vittime dell’alcool. Ogni anno, dice l’Oms, 2,5 milioni di persone muoiono a causa dell’alcool, che siano malattie o incidenti. Nonostante le conseguenze dovute ad un uso eccessivo siano abbastanza conosciute, le nuove generazioni ne sono costantemente attratte, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Il 4% dei morti, ogni anno, è legato all’alcool; più precisamente: il 6,2% degli uomini deceduti in un anno è stato ucciso dall’alcool,la percentuale per le donne scende all’1,1%, ma sale al 9% se si parla di giovani tra i 15 e i 29 anni ( circa 320 mila all’anno). Dall’inizio della campagna, 34 paesi hanno aderito all’iniziativa riconoscendo i danni, anche pubblici, che provoca l’alcool ed hanno preso provvedimenti aumentando l’informazione a proposito, mettendo più pattuglie in strada e dando pene maggiori per i trasgressori. Purtroppo non è ancora sufficiente, così la campagna dell’Oms continua, mirando soprattutto a sensibilizzare i giovani verso il problema.
di Redazione
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