Ci risiamo. Il momento del rimpasto è arrivato. Le proposte di allargamento della coalizione ai centristi, che fingono di scandalizzarsi, pure. Tutti smentiscono questa tesi ma in realtà il governo comincia ad avere problemi seri di stabilità e l’ipotesi di un governo di larghe intese diventa più che verosimile. E noi ? Noi non possiamo far altro di prendere atto che non passa legislatura dove non ci sia qualche deputato che minacci l’esecutivo. Questa volta tocca a Fini, e delfini, fare le bizze. La sparuta minoranza di ex An minaccia di far mancare i voti necessari alla maggioranza per governare e il governo, per non affogare, tende la mano a chi ha perso le elezioni. Tradendo così quelle che sono le aspettative popolari. Gli italiani, quelli che possono, se ne stanno sereni al mare e in montagna sicuri di aver mandato a Roma i propri rappresentanti che legifereranno a favore del cittadino e convinti di essere rappresentati in parlamento da persone che cureranno gli interessi nazionali. E gli eletti? Macché, questi se ne fregano e non fanno che confermare quelli che solo loro, quando criticati, continuano a chiamare luoghi comuni mentre ormai l’assoluta realtà è che molti politici sono egoisti avvezzi a giochi subdoli e tale comportamento non fa che certificare questi modi di dire popolari. Senza vergogna. Di conseguenza noi ci troveremo, a breve, con una maggioranza che, a causa di pochi “traditori” dell’esito elettorale, cambierà le carte in tavola e metterà il governo nel caos. L’opposizione, poco strutturata per poter subentrare all’attuale maggioranza, indisponibile ad una collaborazione costruttiva per il paese, con il leader del maggiore partito negli USA a lezione dai democratici americani. Non bastasse ci troviamo sempre più deputati e singoli uomini d’affari, fino a ieri sconosciuti, invischiati in giochi di potere e abituati ad infrangere le regole divenute, solo per loro, sempre più approssimative, con pene incerte utili solo ad accrescere il disagio del popolo e la visibilità dei giudici. E il paese…in balia dell’anarchia. Che malcostume. La situazione è drammatica e questi non fanno che peggiorarla. La fiammella dell’etica, e della speranza, si spegne sempre di più.
Enzo Di Stasio
Foto: www.lifeproof.fr
Scrivi