Champions League: Anche la Juventus saluta l’Europa

Bayern Munich vs Juventus TurinLa Juventus esce dall’Allianz Arena a testa alta ma con una pesante sconfitta che sa di beffa.

Quanti rimpianti per la squadra di Allegri che, al 90’, con la qualificazione in tasca si lascia rimontare (e poi superare) e perde la possibilità di accedere ai quarti nel secondo dei tempi supplementari a netto favore degli avversari, un Bayern Monaco che va oltre le energie fisiche e porta a termine la grande rimonta segnando altri due gol.

La Juventus soffre pochissimo nel primo tempo disputando una gara tatticamente perfetta con grandi ripartenze e una difesa compatta e organizzata. Con due gol di vantaggio conquistati lottando e giocando bene, la compagine guidata da Allegri sembra realizzare l’impresa: già al 6’ Pogba, approfittando di qualche errore della difesa del Bayern, beffa Neur per il vantaggio. La gara si mette bene per la Juventus che al 22’ trova il secondo gol con Morata annullato però per fuorigioco inesistente, svista imperdonabile dell’arbitro Eriksson perché Kimmich tiene in gioco l’attaccante juventino. A parte l’amarezza per questa decisione arbitrale discutibile la reazione dei padroni di casa non è decisiva e i bianconeri riescono a segnare il secondo importantissimo gol con Cuadrado (28’), bella combinazione Morata – Cuadrado con il colombiano che insacca in rete dopo aver spiazzato Neur. I bavaresi creano qualche occasione ma è la Juventus a gestire con grande autorità sino allo scadere del primo tempo.

Nella ripresa è ancora la Juventus a controllare con un buon ritmo e sprecare occasioni ma il Bayern cresce e fa girare palla con maggiore intensità. Dopo un primo tempo scintillante i bianconeri nel finale del secondo tempo mostrano un evidente calo di energia, sono troppo schiacciati nella propria area e il Bayern recupera spazi e gol, una rimonta emozionante per una squadra che mette in campo grandi qualità fisiche e, soprattutto, mentali: il primo gol arriva al 72’ con Lewandowski il secondo lo segna Müller al 90’, a tre minuti (recupero) dal termine del match.  Un pareggio che porta ai tempi supplementari.

Nella fase decisiva della partita (tempi supplementari) le due squadre danno davvero tutto, la Juventus dopo un secondo tempo in sordina reagisce ma i padroni di casa sono superlativi e spengono le speranza dei bianconeri con altre due reti: Alcàntara (108’) risponde alla perfezione al suggerimento di Müller e trafigge Buffon, dopo due minuti (110’) è Coman a segnare il gol che chiude definitivamente i conti (4-2).

di Elena Caruso

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