La Juventus festeggia il nono scudetto consecutivo

Con qualche giorno in più d’attesa, tra alti e bassi, la squadra di Sarri fa suo lo scudetto. Il trofeo nazionale è sempre più a marchio Juventus, nonostante la brusca interruzione per il Covid-19 e il conseguente lockdown, i bianconeri vincono sul campo.

Festa grande per la Juventus che conquista il nono scudetto consecutivo con due turni di anticipo. Titolo ancora più importante perché è il primo titolo vinto in Italia da Maurizio Sarri. La partita non è bella ma importa solo la vittoria, vittoria giunta grazie alle reti di Ronaldo, che poco dopo fallisce il calcio di rigore, e Bernardeschi.

Queste le parole del tecnico della Juventus dopo la vittoria del suo primo scudetto

“Questa stagione è stata difficile e questo titolo ha un sapore forte e particolare. Vincere è difficile e questa è una squadra che vince da tanti anni, ma nello sport non si può mai dare nulla per scontato. Sono entrato in punta di piedi e attraverso un percorso lungo e meticoloso ho cambiato quello che mi piaceva di meno”. Dalle parole del tecnico della Juventus traspare l’entusiasmo per la vittoria anche se in un momento così difficile. L’assenza del pubblico pesa enormemente ma, per il tecnico bianconero, la vera festa è solo rimandata.

Con lo scudetto ormai assegnato alla Juventus mancano solo gli ultimi verdetti per chiudere il campionato

La Roma batte la Fiorentina di rigore ed è quasi certa del quinto posto in classifica. Mancano ancora due turni e il Milan potrebbe ancora dire la sua, ma è ormai tutto nelle mani dei giallorossi.

Il match tra Milan e Atalanta, le squadre più in forma del campionato, termina in parità, 1-1. L’Atalanta è terza in classifica a pari punti con la Lazio, ad una sola lunghezza dall’Inter, al secondo posto. Lo stop crea più problemi al Milan che adesso si ritrovano a -4 dalla Roma e dal quinto posto.

La Lazio, in rimonta, batte 5-1 un buon Hellas Verona. I ducali partono bene e conquistano un calcio di rigore al quale risponde Immobile. Il pareggio sveglia i biancocelesti che non si fermano più e mettono a segno una rimonta ricca di gol.

Vincono anche Inter e Napoli

L’Inter batte il Genoa 3-0 e si riprende il secondo posto, anche se l’Atalanta è sempre ad un solo punto di distanza. Con il campionato ormai chiuso e lo scudetto assegnato alla Juventus con due turni d’anticipo, per i nerazzurri portare a casa il secondo posto e l’unico traguardo possibile.

Con la Roma a un passo dal quinto posto la vittoria del Napoli (2-0 sul Sassuolo) non crea particolari cambiamenti in classifica, classifica che vede il partenopei posizionarsi al settimo posto.

Nella zona calda della classifica mancano gli ultimi verdetti

Con Spal e Brescia già retrocesse, si accende la lotta tra Genoa e Lecce.

I salentini perdono contro il Bologna dopo un match avvincente. Il Lecce sotto di due gol dà vita ad una rimonta bellissima e convincente interrotta solo nel finale dal Bologna. La sconfitta pesa tantissimo in chiave salvezza. Dunque è ancora aperta la lotta salvezza con il Genoa pesantemente sconfitto (3-0) dall’Inter.

La Spal è già retrocessa in Serie B ma il Torino non riesce a travolgere gli avversari accontentandosi di un pareggio che, comunque, non complica la salvezza.

Anche il già retrocesso Brescia non tiene testa al Parma che prosegue il suo cammino con una bella vittoria. Il Parma non ha più niente da chiedere al campionato ma gioca per confermarsi a metà classifica.

Anche l’Udinese, vince contro il Cagliari, manon ha più nulla da chiedere al campionato

Mancano, dunque, solo gli ultimi verdetti: con Inter, Lazio e Atalanta ormai certe della Champions League, gli ultimi due turni serviranno a determinare il piazzamento, così come per l’Europa League.

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