Serie A: Nainggolan protagonista del 3-1 della Roma contro l’Inter. Vincono anche Milan e Lazio

roma1Grande vittoria della Roma contro l’Inter, nel posticipo serale. Nainggolan, con due gol strepitosi e una prestazione spettacolare, trascina la Roma alla vittoria. Milan e Lazio vincono di misura con rigore.

Chievo Verona 2-0 Pescara

Importante e bella vittoria del Chievo Verona che un gol per tempo spegne le ritrovate speranze del Pescara (che la scorsa settimana si impose sul genoa con un sonoro 5-0). Il Chievo Verona parte subito forte con Birsa e Inglese scatenati, ed è proprio il centrocampista gialloblù a sbloccare il risultato (12’) con un bellissimo calcio a giro dal limite dell’area. I padroni di casa giocano davvero bene ma il Pescara reagisce subito con due grandi occasioni (24’, 26’) di Memushaj e Stendardo fallite d’un soffio. La gara è divertente, entrambe le formazioni sono grintose e creano occasioni su occasioni ma il primo tempo termina con il meritato vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa il Chievo Verona entra sul terreno di gioco con un piglio diverso, crea un’infinità di occasioni da gol che concretizza al 61’ con il raddoppio di Castro che, su una ribattuta di Bizzarri sul precedente tentativo di Gakpè, si fa trovare pronto e reattivo. I padroni di casa sono intenzionati a vincere e, senza lasciare modo al Pescara di reagire, sfiorano il terzo gol con la traversa di Birsa. Anche nel finale è il Chievo Verona a mantenere il pallino del gioco, creando ancora occasioni, e a meritare la vittoria e i tre punti. Il Pescara spento, soprattutto nel secondo tempo, mostra le solite lacune e non conferma l’ottima prestazione della scorsa settimana.

cagliari

Crotone 1-2 Cagliari

Il Crotone perde un’altra grande occasione per fare risultato e dopo essersi portato in vantaggio si fa raggiungere e poi superare dal Cagliari che si aggiudica la vittoria in rimonta. Dopo 10’, con la prima vera azione, Stoian sblocca il risultato approfittando di un momento di sbandamento della difesa rossoblù. Nonostante il gol subito la squadra di Rastelli fatica ad impostare un gioco pericoloso in attacco e continua a subire in difesa l’aggressività dei calabresi. Al 28’ però riesce a riportarsi in parità con Joao Pedro (1-1) che sfrutta un brutto rinvio di Claiton. Nella ripresa il Crotone prova a riportarsi in vantaggio ma l’ingresso sul terreno di gioco di Borriello, per il Cagliari, cambia la partita. L’attaccante rossoblù è in grande forma e crea subito scompiglio nell’area avversaria sino a segnare il gol dell’1-2 (70’) che chiude la partita e consegna la vittoria al Cagliari.

genoa

Genoa 1-1 Bologna

Partita equilibrata tra Genoa e Bologna che terminano il primo tempo in parità nonostante le occasioni create. Il Genoa parte bene ma il Bologna è ben messo sul terreno di gioco e cresce con il passare dei minuti. Le due formazioni si sfidano a viso aperto ma annullano i rispettivi sforzi. Nella ripresa il Genoa fa vedere qualcosa in più in attacco, mostra maggiore aggressività e schiaccia il Bologna nella propria area ma, al 55’, la squadra di Donadoni riesce a portarsi in vantaggio con la splendida punizione di Viviani che si infila sotto l’incrocio dei pali. Partita in salita per la squadra di Mandorlini, all’esordio, che nel suo momento migliore subisce il gol. Il Genoa prova a ripartire ma il Bologna contiene senza particolare sforzo e al 67’ è vicino al raddoppio con Masina. Gli ospiti continuano ad interpretare meglio il match ma al 75’ rimangono in 10 per l’espulsione di Torosidis. Con l’uomo in più il Genoa crea molte occasioni pericolose e al 94’ con un tiro violento di Ntcham da fuori area raggiunge il clamoroso pareggio, soffiando la vittoria al Bologna.

Lazio 1-0 Udinese

Il primo tempo tra Lazio e Udinese non regala grandi emozioni, le due squadre si studiano e faticano a creare azioni pericolose. In avvio è l’Udinese a spingere in avanti con maggior convinzione senza però creare pericoli, e solo nel finale di questa prima frazione di gioco la Lazio prova a riprendere le redini del gioco, ma non riesce mai ad andare sotto porta. Un pareggio deludente tra le due formazioni che non si fanno male e rischiano davvero poco. La Lazio riparte con maggiore aggressività nella ripresa pur non rendendosi mai davvero pericolosa. La prima vera occasione arriva al 70’ con il calcio di rigore concesso ai padroni di casa per il presunto fallo di mano di Adnan: dal dischetto Immobile non sbaglia e segna il gol del vantaggio. L’Udinese stenta a venir fuori, crea qualche occasione nel finale ma non riesce a recuperare lo svantaggio. La Lazio batte l’Udinese 1-0.

Sassuolo 0-1 Milan

Il Milan parte subito bene con la grande occasione da gol sfiorata da Kucka al 4’, ma la prima vera opportunità è per il Sassuolo (11’) con il calcio di rigore concesso per fallo di Kucka su Duncan in area: Berardi, però, dal dischetto commette un errore grossolano inviando il pallone direttamente sul fondo. Il Milan dopo la grande paura reagisce nel migliore dei modi attaccando la profondità con grande carattere e, al 21’, conquista un importante calcio di rigore, dal dischetto Bacca sigla il gol del vantaggio, ma le proteste dei padroni di casa sono veementi, infatti, il Sassuolo chiede l’annullamento del rigore per il doppio tocco del colombiano scivolato al momento del tiro. Il vantaggio galvanizza i rossoneri e in particolare Bacca che ritrova il gol su azione, successivamente annullato per fuorigioco. Nella ripresa il Sassuolo è più intraprendente, si fa subito avanti per cambiare il parziale e, al 58’, reclama per un clamoroso calcio di rigore non concesso per il contatto evidente tra Paletta e Politano. Il Sassuolo però non si arrende e con una serie ravvicinata di calci piazzati costringe il Milan nella propria area, senza però trovare il pareggio. L’occasione più interessante e pericolosa è quella creata da Berardi fermato dalla deviazione fortunosa di Donnarumma. I padroni di casa cercano ancora il gol ma a creare le occasioni più pericolose è il Milan che cerca il raddoppio per mettere in sicurezza la vittoria, prima con Suso poi con Zapata fermati dalle grandiose parate di Consigli. Nel finale Matri sfiora il pareggio e Suso il raddoppio ma, nonostante la vivacità mostrata sino al fischio finale, il risultato non cambia e il Milan si aggiudica la vittoria.

Nel posticipo Nainggolan stende l’Inter e porta la Roma alla vittoria

roma

Inter 1-3 Roma

I ritmi di gioco sono subito alti nel big match tra Inter e Roma. Le occasioni sono già interessanti in avvio, soprattutto con Salah all’8’ fermato dall’ottima reattività di Handanovic. Il portiere nerazzurro però non può nulla al 12’ sul bellissimo gol di Nainggolan che dopo essersi accentrato, centra un altro sigillo con un preciso destro a giro che si infila nell’angolino. La reazione dell’Inter è immediata con Joao Mario e Icardi, entrambi anticipati dallo strepitoso Manolas. I nerazzurri costruiscono azioni interessanti ma le più pericolose sono sempre dei giallorossi soprattutto con Nainggolan che attacca la profondità in velocità e arriva sempre a due passi dalla porta avversaria. L’Inter, aggredita con continuità, è costretta a contenere e fatica a creare azioni offensive degne di nota. La superiorità dei giallorossi, nel primo tempo, è evidente sia in attacco che in difesa, in tal modo la Roma legittima il meritatissimo vantaggio. Al 39’ i nerazzurri protestano per un contatto tra Fazio e Icardi ma Tagliavento giudica tutto regolare e fa proseguire senza alcun dubbio. Icardi, poco dopo, prova ancora a bucare di testa la difesa giallorossa che, comunque, non si lascia sorprendere. Nel finale del primo tempo altra occasione per l’Inter (45’) con il tiro di Brozovic deviato dal portiere giallorosso. Il primo tempo termina con il vantaggio e il dominio della Roma. Nella ripresa l’Inter entra sul terreno di gioco con maggior lucidità e organizzazione e cerca subito il gol con Candreva fermato da Szczesny (48’). I nerazzurri attaccano ancora con Brozovic questa volta fermato dall’ottimo intervento di Bruno Peres. Cresce la squadra di Pioli mentre la Roma fatica ad entrare in partita. Al 56’ però è ancora Nainggolan a cambiare il risultato con una fantastica doppietta, dopo aver rubato palla a Gagliardini il belga con un tiro violentissimo fulmina Handanovic per il 2-0. Per l’Inter, nel momento migliore, si complica ulteriormente il match con il secondo gol che innervosisce gli uomini di Pioli che commettono molti errori. L’Inter però non molla, continua a lottare ma non trova la porta, pur creando occasioni interessanti e pericolose. Al 70’ i nerazzurri reclamano ancora per un calcio di rigore per fallo di Strootman su Gagliardini, ma ancora una volta Tagliavento fa proseguire. Nonostante la caparbietà dei padroni di casa i giallorossi mostrano ancora giocate di qualità difendendo il doppio vantaggio. Solo all’81’ i nerazzurri ottengono un importante premio per la grinta e voglia di accorciare le distanze, il gol di Icardi che sfugge a Juan Jesus e batte Szczesny. La partita è ancora aperta e al minuto 84 la Roma conquista il calcio di rigore, per fallo di Medel su Dzeko, calciato perfettamente da Perotti, che ne segna 7 su 7, e chiude di fatto i giochi. Partita di carattere e maturità della Roma che corre pochi rischi e si aggiudica meritatamente il match per 3-1.

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.