La ricerca della felicità

LgFestivalDelleScienze2013La domanda è cos’è la felicità? Per qualcuno una questione di chimica o un impulso dei neuroni, per altri è il riuscire a soddisfare un bisogno fisiologico.

A Roma dal 17 al 20 Gennaio presso l’Auditorium Parco della Musica l’indagine sulla felicità diventa un affascinante viaggio scientifico attraverso le neuroscienze, la psicologia, la religione, l’antropologia e la sociologia.

Esiste una formula della felicità?

L’ottava edizione del Festival delle Scienze, propone questo come tema da indagare con gli strumenti di ogni diversa disciplina.

Il Festival delle Scienze, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con Codice Idee per la Cultura, è una manifestazione composta da incontri, dibattiti, caffè scientifici, eventi per le scuole, mostre, spettacoli con i grandi nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale ma anche con filosofi, storici della scienza, scrittori, esperti, che indagheranno il significato profondo della più urgente questione che ogni essere umano deve affrontare.

Quali comportamenti ci portano verso la felicità? Come si radica questo sentimento nel nostro cervello? Come varia il concetto di felicità nelle diverse culture? Esiste per gli animali? La felicità può diventare fine ultimo delle decisioni politiche? Indicatore dello sviluppo economico di un paese?

Ad inaugurare ufficialmente il Festival, saranno Mark Williamson, direttore di Action for Happiness, e Phuntsho Rapten del Centre for Bhutan Studies, che spiegheranno come la felicità si possa misurare e  incoraggiare.

Sul tema della felicità daranno il proprio contributo l’economista indiano Amartya Sen , premio Nobel per l’Economia nel 1998, affrontando il tema del rapporto tra felicità e disuguaglianze, lo scrittore

Darrin McMahon, autore di Storia della felicità e Gillian Einstein dell’Università di Toronto che indagherà il rapporto tra felicità e sesso.

Interverranno anche David Linden per illustrare i circuiti cerebrali del piacere, Paul Bloom, professore di Psicologia e Scienze Cognitive all’Università di Yale, spiegherà nella giornata conclusiva del Festival come funziona il piacere.

Il direttore scientifico del Festival, Vittorio Bo riassume così lo spirito del festival: “Oggi parlare di felicità vuol dire attraversare le varie dimensioni del nostro quotidiano, occuparsi di qualcosa di cui non si può fare a meno”.

di Elena Carrossa

foto: auditorium.com

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