Top & Flop della settimana. Napoli in forma Champions, Wenger ancora in discussione

IMG_7503Con l’inizio di Serie A, Liga e Bundsesliga la stagione calcistica è finalmente entrata nel vivo per gli appassionati di calcio.

In Serie A le principali favorite al titolo, Roma esclusa, hanno vinto tutte segnando tre gol e inviando un messaggio chiaro al campionato. Importante, seppur sofferta, la vittoria dei giallorossi a Bergamo contro l’Atalanta: tre punti su un campo ostico dove molte squadre incontreranno difficoltà.

Prima partita, Juventus – Cagliari, e primo intervento della VAR (Video Assistant Referee), la “moviola in campo” che grazie all’ausilio della tecnologia può interagire con l’arbitro e aiutarlo a prendere decisioni importanti per l’assegnazione di un gol, calci di rigore, espulsioni dirette e scambio persone. Nella partita dello Stadium viene assegnato un rigore al Cagliari (parato da Buffon) grazie all’ausilio della tecnologia che ha adiuvato anche Tagliavento nella partita tra Inter e Fiorentina e l’arbitro Mariani in Crotone – Milan. Al Torino manca un gol perchè l’azione era stata fermata già dall’arbitro per un fuorigioco inesistente ma in questo caso non si poteva tornare indietro seppur le immagini abbiano accertato l’errore dell’assistente di linea di Massa. Episodio utile per il futuro, meglio non alzare immediatamente la bandierina ma VAR promossa, come affermato dal designatore Rosetti.

In Liga tutto facile per Real e Barcellona mentre stecca alla prima “el cholo” Simeone che con il suo Atletico Madrid non va al di là di un 2 a 2 in rimonta e in inferiorità numerica contro la neopromossa Girona grazie ad un bellissimo gol di Correa e una zuccata di testa di Gimenez.

In Germania, dopo un precampionato all’insegna delle sconfitte, il Bayern Monaco inizia con una vittoria in casa contro il Bayer Leverkusen; esordio vincente anche per il Borussia Dortmund e lo Schalke 04 nel big match della giornata contro il Lipsia, rivelazione della passata stagione. Bene anche l’Hoffenheim di Julian Nagelsmann.

In Premier League, in attesa del Monday Night tra City e Everton, vola lo United insieme alle sorprese Huddersfield e West Bromwich Albion. Risorge il Chelsea di Conte che vince in casa del Tottenham (a Wembley) grazie ad una doppietta di Marcos Alonso. In Francia tutto facile per PSG (con annesso gol alla Pelè di Neymar) e Monaco, seppur orfano della sua stella Mbappè in attesa di essere ceduto.

TOP – Napoli in forma Champions
Due partite ufficiali, 5 gol all’attivo e 1 subito, qualificazione ai gironi di Champions League in cassaforte e primi tre punti in Serie A: è l’inizio di stagione scoppiettante del Napoli di Sarri che si candida ad essere la principale antagonista della Juventus.

La rosa dei partenopei è rimasta la stessa dello scorso anno con alcuni innesti giovani (Ounas) e di esperienza per infoltire la rosa (Mario Rui). In questa stagione, poi, il “maestro” Sarri potrà contare anche sui gol di Milik già a segno a Verona all’esordio in campionato. Nelle prime due uscite stagionali il Napoli ha messo già sul piatto grande intensità di gioco, schemi collaudati e un turnover ben studiato. Al momento sono tra le squadre più in forma d’Europa

FLOP – Arsenal sconfitto e preso in giro
Partita dominata (come spesso gli accade) con 77% di possesso palla, 18 tiri in porta e 9 calci d’angolo ma 0 punti contro lo Stoke per l’Arsenal di Wenger. Ai Gunners in questi anni manca sempre qualcosa per fare il salto di qualità e arrivare al primato in Premier. La squadra gioca bene, costruisce tanto ma è troppo spesso vanesia in fase offensiva e tafazziana in fase difensiva. Così nascono sconfitte come quella contro lo Stoke City di sabato. La pazienza dei tifosi nei confronti del tecnico alsaziano è finita già da tempo e sui social è possibile trovare commenti al vetriolo. Qualche fan dell’Arsenal ha provato a fare il simpatico su Twitter, cinguettando: “Volevo segnalare un furto”. La polizia ha risposto alla provocazione con un sorriso: “Scusate per il ritardo, ma stavamo cercando una persona dispersa. Avete visto Özil?”. Era la polizia di Stoke-on-Trent che ironizzava sulla prestazione del fantasista tedesco troppo spesso impalpabile soprattutto in trasferta. Dopo l’acquisto multimilionario di Lacazette e con una squadra tecnicamente forte, i Gunners sono chiamati ad un pronto riscatto.

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