Shakespeare: in nome del teatro e dell’amore

Shakespeare-in-Love-Gwyneth-Paltrow-Joseph-FiennesChi non ricorda il romantico film “Shakespeare in Love?” Racconta l’amore dello scrittore William Shakespeare per una nobildonna, Lady Viola, durante la preparazione di Romeo e Giulietta. I due s’innamorano proprio in occasione della preparazione dell’opera, che sarà poi un trionfo.

Il Globe di Shakespeare, costruito nel 1599, l’edificio originale che ospitava il suo teatro a Londra, una struttura all’aperto dove il drammaturgo compose molte delle sue maggiori opere.

Shakespeare è stato un genio creativo, un poeta intuitivo capace ed in grado di dialogare e parlare con tutti, di mostrare le sfaccettature, le luci e le ombre dell’animo umano, spaziando dai nobili sentimenti alle aberrazioni più terribili, trovando sempre nell’universalità la sua maggiore forza. William Shakespeare sa parlare tuttora al presente ed al futuro; ed in occasione infatti per i 400 anni dalla sua morte, avvenuta il 23 aprile del 1616, tutta Italia avrà l’occasione di scoprirne la pregiata eredità intellettuale e poetica, grazie a “Shakespeare lives in Italy“, la campagna internazionale di eventi organizzata da British Council, Ambasciata Britannica, Visit Britain e UK Trade Investment (www.britishcouncil.it), che per l’intero anno esplorerà l’opera omnia dell’autore (37 opere teatrali e 154 sonetti), offrendo un calendario ricchissimo, tra programmi tv, teatro, formazione per le scuole, concorsi e cinema.

5a3cc884-5363-4b63-8480-5fc22b7987e1Le iniziative sono partite il 20 aprile con una delle più grandi tragedie Shakespeariane, l’Amleto, trasmesso sul grande schermo per la grande produzione del National Theatre. Le altre prossime iniziative saranno quelle del 28 maggio, con una suggestiva rassegna teatrale “William Shakespeare on Screen“, proposta dalla cineteca di Milano, in collaborazione con la Biblioteca Sormani, dedicata ai film tratti dalle opere del grande drammaturgo inglese: tra questi, il recente Macbeth, Romeo e Giulietta (ricorderete l’attrice Olivia Hussey, la Giulietta del film di Zeffirelli), Come vi Piace e tanti altri (www.cinetecamilano.it) .

Da non perdere poi, “Tournèe da Bar“, con Shakespeare’s bar trilogy, con 19 appuntamenti nei più frequentati locali milanesi; un vero e proprio tour festoso che allieterà turisti e milanesi fino ai giorni finali di aprile, per incentivare e far riscoprire la bellezza e l’importanza del teatro. Per approfondire la figura del grande poeta inglese, consigliamo il nuovo libro “30 grandi miti su Shakespeare“, di Laurie Maguire ed Emma Smith (O Barra O Edizioni).

Un modo molto originale, dunque, per far conoscere il teatro ai ragazzi e farlo riscoprire agli adulti; avvicinare il più possibile all’opera ed alla tragedia di Shakespeare. Opere come Tito Andronico, Romeo e Giulietta, Giulio Cesare, Amleto, Troilo e Cressida, Otello, Re Lear, Macbeth, Antonio e Cleopatra ed il Coriolano sono testi immortali. La commedia si alimenta sarcasticamente dei vizi umani, la tragedia accentua invece la sua carica di disperazione, la solitudine dei suoi eroi, rappresenta e dipinge  il periodo buio e nero del poeta-drammaturgo, la solitudine ed il buio delle nostre anime, i mostri che abbiamo dentro.

di Alessandra Paparelli

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