Serie A: il Napoli risponde alla Juventus e ripristina il distacco in classifica

Callejon1-620x434Dopo gli anticipi, e in attesa del derby di Milano tra Inter e Milan, scendono in campo le altre squadre senza sconvolgere la classifica: Torino-Hellas Verona, Udinese-Lazio e Genoa-Fiorentina terminano con un pareggio a reti inviolate e poche emozioni. Le uniche formazioni vittoriose questo pomeriggio sono il Napoli (5-1 sull’Empoli) e il Bologna (3-2 ai danni della Sampdoria.

Napoli – Empoli 5-1

Il Napoli risponde alla Juventus (vittoriosa, 4-0, nell’anticipo contro il Chievo Verona) e si riporta a +2. L’Empoli è ben messo in campo e frena l’aggressività dei partenopei già pericolosi al 10’ con Higuain. Il Napoli è sempre in avanti ma agli uomini di Sarri manca l’ultimo tocco e il risultato non si sblocca per gran parte della prima frazione di gioco. Al 28’ sorprendentemente sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con Paredes sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Napoli risponde subito e riprende le redini del gioco segnando al 32’ con Higuain il gol dell’immediato pareggio. Dopo pochi minuti (36’) Insigne regala spettacolo con un gol su punizione che si infila all’incrocio dei pali per il 2-1. Il Napoli dimostra ancora una volta di essere una squadra imbattibile, l’Empoli difende bene e prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria ma la difesa del Napoli è impenetrabile e termina il primo tempo con un meritato vantaggio. Nella ripresa il Napoli trova subito del 3-1 (52’), un autorete a dire il vero di Camporese che nel tentativo di anticipare Callejon manda la palla in rete. Callejon ancora pericoloso al 54’ fermato da Skorupski. Con due gol di vantaggio il Napoli abbassa i ritmi e nonostante la buona reazione dell’Empoli gli uomini di Sarri non corrono grandi rischi. L’Empoli prova a resistere ma Callejon al terzo tentativo non sbaglia e sigla il 4-1. Strada spianata per il Napoli e per Callejon che al minuto 88’ segna la doppietta e il gol del definitivo 5-1.

Bologna – Sampdoria 3-2

Bella vittoria anche per il Bologna che si lascia rimontare due volte ma trova la giusta determinazione per aggiudicarsi il match. Il Bologna è vicinissimo al gol (trova il palo) già nei minuti iniziali della partita. La squadra di Donadoni è in gran forma questo pomeriggio e al 13’ trova il gol del meritato vantaggio. La Sampdoria è poco concentrata e fatica a costruire gioco, non reagisce, lascia al Bologna la possibilità di costruire azioni pericolose e i rossoblù ne approfittano al 24’ raddoppiando con Donsha. Buona prova dei rossoblù ai quali viene anche annullato il gol del 3-0 di Destro per evidente tocco di mano. Il Bologna è aggressivo e la Sampdoria accenna una timida reazione ma non riesce ad accorciare le distanze. Anche nella ripresa è il Bologna a gestire i ritmi ma gli ospiti con un bel diagonale di Muriel riaprono la gara al 54’. Muriel, scatenato, dal limite dell’area poco dopo è vicino al gol del pareggio. Cresce la Sampdoria con il Bologna sempre in vantaggio ma un po’ in affanno e gli uomini di Montella che agguantano il pareggio, all’80’, con Correa: dopo un’azione rocambolesca con un primo tiro in scivolata di Correa respinto da Mirante, lo stesso Correa riesce a rialzarsi e ad intercettare il pallone accompagnandolo in rete. Dopo un primo tempo quasi perfetto il Bologna si è un po’ perso lasciandosi rimontare dagli ospiti ma cambia ancora il risultato: per un fallo di mano di Alvarez l’arbitro concede un calcio di rigore al Bologna trasformato da Destro per il 3-1 (88’).

Udinese – Lazio 0-0

Brutta gara tra Udinese e Lazio, i padroni di casa manovrano nella propria metà campo nel tentativo di creare qualche rapida ripartenza ma le occasioni sono davvero poche per entrambe le squadre. I ritmi sono bassi, alla mezz’ora l’Udinese mantiene il controllo della palla ed è leggermente più pericolosa ma non fa male alla Lazio che non riesce a ripartire, cresce ma non trova spazi. L’unico sussulto del primo tempo è il gol annullato all’Udinese per fuorigioco di Edenilson che mette al centro un cross per Kuzmanovic autore del gol. La partita inizia ad essere più nervosa, i falli aumentano così come le interruzioni di gioco e il risultato è sempre fermo sullo 0-0. A complicare ancora di più la gara per l’Udinese arriva, sul finale della prima frazione di gioco, l’espulsione di Denis per doppia ammonizione che costringe i padroni di casa a giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Nella ripresa l’Udinese è in difficoltà con l’uomo in meno ma la Lazio non riesce ad approfittarne, continua ad attaccare ma non riesce a rendersi pericolosa, va in gol due volte, ma le reti vengono giustamente annullate per fuorigioco la prima e fallo in attacco la seconda. I padroni di casa soffrono ma non corrono reali rischi e il match termina a reti inviolate con uno 0-0 inutile.

Genoa – Fiorentina 0-0

Gara dinamica tra le due formazioni: dopo un ottimo primo tempo il Genoa cala un po’ di intensità e la Fiorentina ritrova vigore ma nonostante i tentativi creati la gara termina con un pareggio a reti inviolate. Il genoa è subito pericoloso attacca ma è la Fiorentina con la prima azione del match ad essere vicinissima al vantaggio. La partita è divertente con continui ma infruttuosi capovolgimenti con il Genoa più pericoloso nei minuti iniziali. La Fiorentina prova ad alzare il baricentro ma manca di organizzazione anche grazie alla prestazione degli uomini di Gasperini che aggrediscono gli spazi ma non riescono a scaricare in porta. La Fiorentina è sicuramente più statica nel primo tempo e il Genoa al 51’ coglie il palo con Suso, conclusione che attesta la maggiore grinta dei padroni di casa. Nella ripresa la Fiorentina riprende contatto con il gioco e fa vedere qualcosina in più rispetto al primo tempo ma il risultato non si sblocca e resta sullo 0-0 sino al fischio finale.

Torino – Hellas Verona 0-0

Il Torino interpreta bene la gara è ben posizionato sul terreno di gioco e spreca l’occasione di accaparrarsi i tre punti contro l’Hellas Verona in chiara confusione. Il Torino attacca ed è più propositivo ma poco concreto, fa la partita e l’Hellas Verona difende senza correre troppi rischi. La gara è noiosa, gli ospiti non riescono ad arrivare nell’area avversaria e il Torino commette troppi errori sprecando buone chance. La gara non si sblocca ma Gollini è costretto alla parata miracolosa su Benassi (31’) e si ripete poco dopo sul tentativo di Immobile. Il Torino gioca meglio e a salvare il risultato nella prima frazione di gioco è il portiere Gollini. Gara bloccata anche nella ripresa, entrambe le formazioni provano a sfruttare qualche azione interessante ma i tanti errori vanificano gli sforzi, soprattutto del Torino che merita qualcosa in più ma non riesce ad essere lucido sotto porta accontentandosi di un’inutile pareggio.

di Elena Caruso

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