Parigi – Roubaix 2011: il pavè sorride a Van Summeren

italnews.info

Dopo il Giro delle Fiandre della scorsa settimana, anche la Roubaix regala un vincitore inaspettato ai tanti appassionati di ciclismo che vivono ogni anno con trepidazione il periodo delle classiche del nord di primavera. La celebre corsa di un giorno, giunta alla 109sima edizione, si è svolta sullo sfondo caratteristico del nord della Francia e ha visto trionfare il belga Johan Van Summeren, alla sua prima grande vittoria in carriera. Il percorso di quest’anno comprendeva ben sei chilometri di asfalto in meno dell’anno scorso e l’inserimento di un ulteriore passaggio sul pavè di categoria cinque, il più difficile e pericoloso possibile: la foresta di Arenberg. Nonostante l’omogenea distribuzione delle insidie lungo il percorso di 259km, ogni tratto di difficoltà superiore alla media ha creato delle fratture nel gruppone dei concorrenti partiti da Compiègne. Il grande favorito della vigilia, così come al Fiandre, era considerato l’elvetico Fabian Cancellara che anche stavolta però si è dovuto arrendere alla sorpresa di giornata. A dir la verità, Cancellara ha corso in modo quasi impeccabile, dettando i ritmi e rimanendo spesso in vetta al gruppo cercando di fare egli stesso in primis una dura selezione. Scottato dall’arrivo della settimana prima nella gara inaugurale del circuito delle classiche, l’elvetico si è mostrato voglioso e intraprendente staccando i rivali più accreditati quali il norvegese Hushovd e gli azzurri Ballan e Pozzato. Tutto ciò però non è bastato perché, a circa venti chilometri dal termine, il pennellone belga della Garmisch ha trovato il pertugio giusto scattando sul famosissimo e difficilissimo tratto del “Carrefour de l’Arbre”. Il distacco è diventato abissale anche per l’arcigno svizzero che è giunto secondo a 19” precedendo, seppur con lo stesso tempo, l’olandese Tjallingii della Rabobank e l’altro svizzero Rast. L’italia quindi ancora fuori dal podio e dalla vetta di questo monumentale appuntamento ciclistico ma con un positivo Ballan che chiude sesto. Un’altra sorpresa dunque, in attesa anche della Liegi, della Freccia Vallone e dell’Amstel. Chissà che Cancellara non debba abdicare anche in queste altre occasioni.

Daniele Conti 

Foto: italnews.info

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.