Meglio al freddo che senza stipendio

Lavoratori Tekfor davanti ai cancelli della fabbrica di Avigliana

Lavoratori Tekfor davanti ai cancelli della fabbrica di Avigliana

L’abbassamento del termostato da 18 a 16 gradi è quanto è stato imposto a mille lavoratori torinesi impiegati nella Tekfor Neumayer, fonderia di proprietà tedesca.

La casa madre della fonderia si trova in amministrazione controllata per scongiurare il fallimento, e quindi in crisi si liquidità tanto da non riuscire neppure a licenziare i lavoratori delle sedi estere, i cui fondi sono stati tagliati, in quanto incapace di pagare liquidazioni, incentivi e ammortizzatori sociali.

L’amministratore delegato delle sedi torinesi, Roberto Peiretti, aveva già provveduto a ridurre del 20% lo stipendio dei dirigenti e in diversa percentuale quello dei quadri, aveva quindi tagliato tutti i benefit aziendali come auto e cellulari riducendoli al minimo.

Contro il provvedimento si scagliano i sindacati, il segretario provinciale della Fiom, Federico Bellono, dichiara: “In tempi di crisi va di moda parlare di spending review, ma l’alternativa tra riscaldamento e stipendio non è accettabile. In questa fase più che in altre ci sono tentativi di risparmi a tutti i costi, ma è evidente che ci sono questioni che non possono essere oggetto di scambio”.
I lavoratori sembrano rassegnati “In questa fase gli operai preferiscono fare sacrifici piuttosto che rimanere senza lavoro o busta paga. L’azienda sta cercando di risparmiare su tutto, e a tutti i livelli” dichiara gian Piero Clementi Rsu Alp della fabbrica di Villar Perosa.

di Redazione

foto: brunoandolfatto.blogspot.it

1 risposta

  1. FABRIZIO

    Secondo me non si risparmia che in minima parte.

    Prima di tutto il caldo va verso l’alto quindi dovrebbero controllare se ci sono perdite sulla parte superiore dei capannoni, come ad esempio vetri rotti.
    Per secondo mettere delle ventole a pale tipo quelli della VORTICE in modo che il calore viene spinto verso il basso evitando la stratificazione dell’aria.
    Ce ne sarebbero altri interventi, mi limito a questi due, quelli che si possono fare subito e con poca spesa. rendendo la zona pavimento molto piu’ calda.
    Saluti
    FABRIZIO
    Consulente Solare Passivo e Riparmio Energetico

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