”L’amore che viene” l’esordio musicale di Nathaly Caldonazzo in feat con Andrea Sisti e Roy Paci

Dopo una lunga e proficua carriera nel mondo della televisione, del cinema e del teatro, Nathaly Caldonazzo fa il suo esordio nella musica cantautorale con una splendida interpretazione del singolo “L’amore che viene”, assieme al cantautore romano Andrea Sisti (Premio Tenco 2002 in coppia con l’artista Donovan, colui che insegnò ai Beatles la tecnica chitarristica del fingerpicking).

Singolare anche la scelta della lingua della sua interpretazione, il francese. Come per l’italiano, ha un sentimento di amore per questa lingua poiché con sua madre Leontine Snell parla in francese (ex Bluebell Girls del corpo di ballo del Lido di Parigi).

Come nasce il sodalizio con Andrea

Amici da anni, lei frequentava lo storico ristorante del nonno di Andrea, Otello alla Concordia, luogo di riferimento per numerosi cinematografari: Ettore Scola, Mario Monicelli, Gillo Pontecorvo, Furio Scarpelli, Fellini e molti altri. Tant’è che Andrea di recente ha avuto l’idea di produrre un docu-film “Il segreto di Otello” che ricorda e celebra quel periodo di storia attraverso le testimonianze di attori, registi, produttori, sceneggiatori e musicisti che ieri e oggi hanno frequentato il locale contribuendo a crearne la fama (presto il Film lo vedremo in onda sui Rai Play). Nel docu-film sono presenti due camei di Robert de Niro e Bruce Springsteen.

E’ stata proprio Nathaly a suggerire ad Andrea una versione in francese de L’Amore che viene, già cantanta nel 2015 assieme alla brasiliana Paula Morelenbaum, cantante nel gruppo di Jobim. Nathaly ama molto questa canzone poiché la melodia le ricorda molto la tradizione chansonnier e la coincidenza vuole che la casa discografica che produce e distribuisce il brano è un‘etichetta francese di riferimento, la Believe Digital.

Credits del brano:
trumpet solo: Roy Paci
arrangement: Puccio Pucci
piano: Luca Bernardini
drums: Paulo Braga
percussion: Marcos Suzano
cbass: Adriano Giffoni
french horns: Luciano Giuliani
tenor & bass trombones: Massimo Pirone
classic guitar: Fernando Caneca
cello: Matteo Scarpelli
viola: Marcello Sirignano
violins: Prisca Amori, Daniele Viri, Viviana Marzi, Emiliano Damiano, Carmine Ruizzo

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