Nell’incontro di ieri a Tunisi tra il Presidente del Consiglio italiano, accompagnato dal ministro Maroni, e il vertici del governo tunisino il punto essenziale di conversazione è stato ovviamente il problema degli immigrati, soprattutto tunisini, che affollano le coste del nostro paese. Non sono mancate le proteste, da parte di attivisti politici tunisini, contro il nostro governo per come sta gestendo la situazione immigrati. Al termine del colloquio, il premier si è detto ottimista sulla disponibilità da parte del governo tunisino di esaminare la situazione e la volontà, da parte di entrambe, di farlo in modo assolutamente civile. Il premier ha definito “comprensibile” l’esodo da parte dei tunisini che si sta verificando nelle ultime settimane, perché i giovani tunisini vanno alla ricerca di migliori condizioni di vita. Nessun accordo, però, è stato sottoscritto, ma il colloquio tra i due paesi proseguirà anche oggi con la presenza del ministro Maroni. Nel frattempo, dalla Commissaria Europea degli Affari interni, Cecilia Malmstroem, ha dichiarato che l’Italia può, se vuole, legalizzare i clandestini che così possono andare in tutti i paesi europei.
di Redazione
Foto: newscitta.com
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