L’amichevole di lusso a Melbourne tra Real Madrid e Roma, che si sono affrontate nella sfida valida per l’International Champions Cup (un primo assaggio di Champions League), si è conclusa con la vittoria dei giallorossi ai rigori (7-6).
Le Formazioni
La Roma scende in campo con: (4-3-3) De Sanctis; Maicon, Yanga.-Mbiwa, Castan, Cole; Uçan, De Rossi, Nainggolan; Falqué, Totti, Gervinho
La formazione del Real Madrid è così composta: (4-2-3-1) Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo: Illaramendi, Modric, Bale, Ødegaard, Cristiano Ronaldo; Jesé
Cronaca della partita
PRIMO TEMPO – Ritmi alti nei minuti iniziali del primo tempo che vede il Real Madrid in possesso palla con la Roma che arretra e studia l’avversario. Al 4’ minuto la fuga di Gervinho sulla fascia sinistra regala ai giallorossi una occasione allettante per portarsi in vantaggio: sul tiro di Gervinho, Varane è pronto e respinge lasciando sfilare il pallone in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo De Rossi (traversa) e Totti (fermato da Marcelo) spaventano il Real Madrid che poco dopo risponde con Bale, fermato per posizione di fuorigioco. All’ 8’ è ancora il Real Madrid ad attaccare con Sergio Ramos che, però, non riesce a centrare lo specchio della porta. La Roma risponde bene alla pressione degli avversari con ripartenze rapide e imprevedibili che vedono protagonisti Falqué e Gervinho. Proprio Gervinho all’11’ dopo aver saltato tre avversari guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area, ma la conclusione di Falqué è imprecisa. Il risultato è fermo sullo 0-0 ma le due formazioni non risparmiano buon e gioco e conclusioni insidiose. Per la Roma è soprattutto Gervinho a rendersi pericoloso, al 17’ e al 18’, senza però concretizzare. Il Real Madrid risponde con Cristiano Ronaldo e Modric, fermati perfettamente da Castan e Yanga.Mbiwa, rendendo la partita spumeggiante. È un continuo botta e risposta tra le due squadre che mettono in campo determinazione e agonismo. La Roma è diversa da quella vista nella prima amichevole contro il Gyirmot FC Gyor, riesce a gestire bene la palla, è attenta in difesa e attiva in attacco, questo è sicuramente un buon biglietto da visita per la nuova stagione, soprattutto considerando i possibili futuri innesti (uno fra tutto DZeko).
Anche senza sbloccare il risultato (0-0) Real Madrid e Roma (i giallorossi sicuramente più in forma) hanno disputato un ottimo primo tempo offrendo non poche emozioni.
SECONDO TEMPO – Il Real Madrid parte subito bene con Bale che, al 53’, manda di poco a lato il pallone, dopo un buon colpo di testa. La Roma risponde subito con Doumbia che non riesce a sfruttare il cross di Florenzi. Anche in questa prima parte del secondo tempo non mancano spunti interessanti, anche se la gara è sicuramente meno entusiasmante e con ritmi blandi dovuti , probabilmente, ai numerosi cambi effettuati. I giallorossi non riescono a trovare spazi nella metà campo avversaria, mentre il Real Madrid crea maggiori occasioni e all’ 81’ reclama per un rigore, fallo di mano in area di Torosidis, non assegnato da Clattenburg. Al minuto 85’ è sempre il Real ad attaccare con Vazques fermato da De Sanctis. All’ 86’ si rivede la Roma che con una buona azione di gioco tra Pjanic e Destro è vicinissima al gol del vantaggio.
Per regolamento del torneo, in caso di parità al 90’, sono previsti i calci di rigore e, considerando che all’ 88’ il risultato è fermo sullo 0-0, i rigori sono quasi una certezza.
Anche il secondo tempo termina in parità ed è tutto pronto per i calci di rigore.
Il primo a battere è il Real Madrid con Danilo che segna. È il turno della Roma con Pjanic che spiazza Navas e segna. A seguire gli altri, per un totale di 6: Kroos/Ljajic, Silva/Destro, Isco/Florenzi, Benzema/Iturbe, Nacho/Paredes, gli ultimi due calci di rigore sono a favore della Roma che si aggiudica il match (7-6), De Sanctis para il rigore calciato da Vazques e Keita con il sinistro spiazza Navas ed è gol.
di Elena Caruso
foto: ilmessaggero.it
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