Finti ciechi ed una maxitruffa da 3 miliardi e mezzo di euro

imagesUna maxitruffa da oltre 3 miliardi e mezzo di euro quella denunciata dai carabinieri che tra Roma e la provincia sono riusciti ad incastrare quaranta finti non vedenti che guidavano, facevano jogging, navigano con lo smartphone e addirittura, facevano risse.

Percepivano al mese 1.100 euro e l’indennità di accompagnamento i finti invalidi che ieri sono stati arrestati dalle forze dell’ordine per un mega inganno per l’Inps e per le finanze dello Stato: 18 donne e 22 uomini pizzicati dai carabinieri grazie a delle indagini compiute a Roma, Valmontone, Pomezia, Castel Madama, Guidonia, Tivoli, San Cesareo, Ariccia, Genzano, Lanuvio, Ladispoli e Fiumicino. 750 persone controllate dal luglio 2012 per cecità assoluta, 40 di queste ci vedevano benissimo.

Nei filmati dei carabinieri c’è veramente di tutto: alcuni di questi curavano il giardino, guidavano il furgone, l’auto o la microcar. C’è chi faceva la spesa al supermercato, chi navigava su internet col cellulare, chi leggeva i giornali e chi faceva tranquillamente jogging.  Tra questi c’è anche un 69enne di Valmontone, cieco assoluto secondo l’Inps da sei anni, che nel 2011 era stato arrestato per aver partecipato ad una rissa. Rilasciato e poi pedinato, gli inquirenti avevano notato che il signore era autonomo e che ci vedeva benissimo.

di Redazione

foto: Notiziario 360

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