Contributi per la lotta alle discriminazioni

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Novità per le associazioni di promozione sociale. Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha emanato le direttive per l’erogazione dei contributi, per l’anno in corso, previsti per gli enti e le associazioni impegnate nello svolgimento delle attività previste dalla legge 438/1988.

Il legislatore, infatti, riconosce il diritto a richiedere dei fondi per tutti i soggetti impegnati nella promozione dell’uguaglianza sociale e nella lotta alle discriminazioni nei confronti dei cittadini che per età, deficit psichici o funzionali o per condizioni economiche si trovino in una condizione di marginalità sociale.

Entro il 2 aprile 2012, quindi, gli enti e le associazioni interessate potranno presentare domanda per ottenere i contributi destinati al sostegno di attività di ricerca, di informazione e divulgazione culturale e di promozione sociale.

Potranno accedere ai contributi solamente le associazioni le cui attività sono solitamente svolte a livello nazionale e abbiano sedi in almeno dieci regioni italiane. Inoltre, le linee guida stabiliscono che esse siano organizzate in base a criteri di democraticità per assicurare la più ampia partecipazione per i propri associati, con particolare riguardo per le minoranze. 

Per maggiori informazioni si rimanda direttamente al sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

di Redazione

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