Il sindacato Nidili-Cgil (Nuove identità di lavoro, sindacato dei lavoratori atipici) dopo aver promosso la campagna Capodanno 2013-Non restare solo con il quale offre assistenza ai lavoratori con il contratto in scadenza, lancia, negli ultimi giorni del 2012, l’allarme: a fine anno migliaia di lavoratori con contratti in scadenza rischiano di rimanere senza lavoro.
Secondo il segretario generale del sindacato, Filomena Trizio,“Si presume che centinaia di migliaia di contratti di collaborazione scadano con la fine dell’anno e che quindi vadano in vigore le norme della legge Fornero. È auspicabile che queste norme siano applicate con una contrattazione di merito tra organizzazioni sindacali e impresa senza la quale è alto il rischio che le aziende preferiscano la non attivazione di nuovi contratti o la loro trasformazione in tipologie ancora meno tutelanti”. Il rischio è cioè che i contratti a tempo determinato non vengano riattivati e vengano preferiti a questi ultimi forme come la partita Iva o i voucher che il lavoratore deve poi riscattare in posta.
I contratti a tempo determinato della pubblica amministrazione beneficiano di una proroga fino al 31 luglio nel caso in cui abbiano superato il limite di 36 mesi imposto dalla nuova legge, i contratti più a rischio restano invece i contratti di collaborazione (co.co.pro o co.co.co) che secondo l’Istat erano erano 430 mila nel terzo trimestre dell’anno.
di Redazione
foto: antoniodipietro.it
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