Cavani, Pato e Storari… gli uomini della domenica

imagesCAQ55ZA1

Scintille in cima alla classifica, dopo il trionfo del Milan nel derby di sabato sera al Meazza contro l’inter. Una domenica incredibile quella trascorsa: l’Udinese sconfitta a Lecce da una squadra, quella di De Canio, che non ha sbagliato nulla, la Juventus che espugna l’Olimpico di Roma a scapito della formazione giallorossa ormai fuori dalla Champions League e al San Paolo il Napoli che batte (inaspettatamente) la Lazio per 4 reti a 3. Una partita emozionante e ricca di colpi di scena, quella tra Napoli e Lazio, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 62mila tifosi napoletani, che continuano a sognare sempre di più lo scudetto. Il Napoli non ha avuto, però, vita facile perché ha trovato di fronte a sé una Lazio tenace e desiderosa di vincere, che ha saputo creare problemi ai partenopei fino al 90° minuto. Ma nulla ha potuto la squadra di Reja di fronte ad un Cavani prodigioso che continua a tener viva la speranza del popolo napoletano. Nel primo tempo la squadra di Mazzarri, non al massimo della condizione, ha subito la pressione della Lazio e rimediato due gol. Ma il Napoli non ha mollato ed è stato capace, per l’ennesima volta, di ribaltare un risultato, questa volta con il supporto arbitrale, difficile da mandar giù per i tifosi laziali. Nel giro di un minuto si riapre la partita: prima Dossena e poi Cavani, entrambi su calcio piazzato e di testa, hanno portato il risultato sul 2-2. Da quel momento è ricominciata la partita; è la Lazio a riportarsi per prima in vantaggio: non le viene dato un gol validissimo di Brocchi, ma dopo neanche un minuto ci pensa Aronica, con un’autorete, a vanificare il salvataggio di De Sanctis. Il Napoli non si abbatte e ancora El Matador rinvigorisce squadra e tifo: Cavani rimedia un rigore, che costerà anche l’espulsione di Biava, difensore laziale. A due minuti dalla fine il terzo gol di Cavani: il numero 7 del Napoli festeggia il suo 25° gol con la maglia azzurra. Unico neo, per la squadra partenopea, il cartellino giallo di Cavani, già diffidato, che salterà Napoli Bologna. Il Napoli si porta a tre punti dal Milan e supera l’Inter, grazie alla sconfitta che i rossoneri le hanno inflitto. Al Meazza sabato sera una doppietta di Pato e il rigore di Cassano hanno fanno trionfare il Milan in un derby dal valore decisivo. I rossoneri passano in vantaggio dopo 47 secondi circa e poi il raddoppio al 61° e doppietta di Pato. Chivu viene espulso e Leonardo prova a ridare verve alla squadra facendo entrare Il Principe, Milito, al posto di Pazzini. Anche Allegri cambia qualcosa: fuori Gattuso, per infortunio, e Robinho, dentro Cassano che, ancora una volta risulta essere decisivo: rigore e il Milan chiude la partita, anche se dopo 5 minuti lo stesso Cassano va fuori per doppio giallo. L’Udinese, terza classificata, perde 2 a 0 a Lecce, mentre la Juve sembra uscire pian piano dal baratro dove era sprofondata, a discapito di una Roma che è alla nona sconfitta di campionato. Il merito è di uno Storari al massimo della sua forma. I gol al 14° del secondo tempo e al 28°, rispettivamente di Krasic e di Matri in contropiede.

Rosa di Matteo

Foto: unicafede.altervista.org

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.