Il film dell’attore e musicista pugliese ha debuttato al cinema solo tre giorni fa e già i suoi incassi hanno battuto ogni record, superando anche Avatar ed Harry Potter, da sempre ai primi posti.
Il film di Gennaro Nunziante ha incassato 6,8 milioni di euro solo con Cinetel, sommandoli agli incassi extra Cinetel si arriva facilmente a 7 milioni tondi tondi, già la metà rispetto al totale incassato dal primo film di Zalone ( stando a quanto pubblicato oggi dall’Ufficio Stampa di Medusa). La pellicola è stata girata tra Milano, Roma e Puglia. Protagonista è sempre lui, la grande rivelazione di Zelig, insieme a Rocco Papaleo, Ivano Marescotti, Tullio Solenghi e Nahiha Akkari.
Checco lavora come security presso una qualunque discoteca della Brianza, poi la sua vita cambia: al Duomo di Milano hanno bisogno di rafforzare la sicurezza per timore di un attentato e Checco, grazie ad una raccomandazione, riesce a prendere il posto. Sul lavoro conosce ( e se ne innamora) una studentessa di architettura di religione islamica, Farah, che in realtà si rivelerà una terrorista.
Ed è già polemica di chi vede un film politicamente scorretto che si nasconde dietro una apparente leggerezza, in quanto tratta temi molto critici come il terrorismo o la differenza religiosa. Ma Zalone risponde che, in realtà, l’intento del film è si criticare, ma l’ignoranza e l’ipocrisia di chi guarda in maniera sospetta il diverso, soprattutto di noi occidentali.
di Redazione
Foto: blog.screenweek.it
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