Arresti e vuoti per il sequestro Spinelli

È stato arrestato l’ex pentito barese affiliato al clan Parisi, Francesco Leone, e con lui altre cinque persone accusate del rapimento, il 15 ottobre scorso, del tesoriere e consulente dell’ex premier Silvio Berlusconi, Giuseppe Spinelli.

Quel giorno Spinelli era rientrato a casa più tardi del solito, uscito dall’ascensore aveva trovato ad attenderlo un paio di uomini che lo avevano aggredito e spinto in casa. Lì Spinelli e la moglie sono stati immobilizzati fino alla mattina del giorno dopo.

Appena libero Spinelli era corso da Berlusconi a raccontare l’accaduto: i rapitori avevano proposto un riscatto di 35 milioni di euro in cambio di un video che, a loro dire, mostrava Gianfranco Fini a colloquio con i giudici del lodo Mondadori. Un video in cui Fini avrebbe chiesto aiuto per mettere in difficoltà e che avrebbe potuto ribaltare gli esiti del processo.

Spinelli racconta ai pm di aver visto un foglio con i nomi dei protagonisti del filmato tra cui, oltre a Fini, due avvocati, i magistrati di primo e secondo grado e ripete più volte il nome del dottor Forno.

Nel racconto restano dei vuoti: il vuoto delle 48 ore successive alla liberazione, perché solo il 17 ottobre lo studio Ghedini-Longo si è deciso ad avvisare la Procura milanese. Il vuoto del presunto filmato che non è stato ritrovato. Il vuoto di quegli otto milioni di euro spostati dalla cassetta di sicurezza di uno degli arrestati in una banca svizzera. Il vuoto dell’ex premier che proprio il 17 ottobre annullò importanti impegni lamentando una influenza.

Ad incastrare il capo della banda sono state delle scarpe rosse con lacci neri ed una impronta trovata a casa di Spinelli. Sono finiti in manette: Francesco Leone, ex pentito pugliese di 51 anni, Pierluigi Tranquilli, di 34 anni pregiudicato, e Alessio Maier, di 46 anni, anche lui con precedenti. Oltre a questi 3, ritenuti gli organizzatori e gli ideatori del sequestro, ci sono 3 albanesi pregiudicati di 33, 28 e 39 anni. Saranno interrogati mercoledì.

di Redazione

foto: ilmoderatore.it

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