Oggi in conferenza stampa a Montecitorio i capogruppo del Pdl e della Lega, rispettivamente Cicchitto e Reguzzoni, hanno annunciato che la maggioranza non prenderà più parte alle sedute del COPASIR ( Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica), finchè non sarà ristabilita la parità dei rappresentanti dell’organizzazione all’interno dell’organismo, e con essa la legalità. I rappresentanti della maggioranza hanno invitato il presidente del COPASIR (Massimo D’Alema) a sospendere l’attività dell’organismo di controllo. D’Alema ha definito immotivata la decisione , nonché “una forzatura che… paralizza l’attività di un organismo delicatissimo”. L’inizio della discussione risale al 14 dicembre, dopo che il governo ha ottenuto la fiducia in Parlamento e Futuro e Libertà è passato all’opposizione. All’epoca il deputato del Fli Carmelo Brigugno, diede le dimissioni dal COPASIR. Ieri però, Brigugno ha comunicato di volerle ritirare, sbilanciando la rappresentanza di commissari all’interno dell’organismo; non più 5 per l’opposizione e 5 per la maggioranza, ma 6 per l’opposizione e 4 per la maggioranza. Subito dopo le dimissioni di Brigugno, si sarebbe dovuto dimettere Caforio (Idv), per riequilibrare il tutto, ma ciò non è mai avvenuto. La maggioranza ha preso, allora, la drastica decisione ed ora è in attesa di provvedimenti.
di Redazione
Foto: liveinternet.it
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