Dio diede all’Uomo un grande potere, il cosiddetto libero arbitrio, che sostanzialmente è la facoltà di scelta. Tra il bene ed il male, l’Uomo può scegliere l’uno o l’altro, assumendone, però, la responsabilità e le relative conseguenze. Purtroppo, la assunzione della responsabilità é il punto debole dell’uomo, è il suo tallone di Achille. L’uomo cerca invano di respingere la responsabilità da Sé, riversandola sugli altri. Accecato dalla superbia e dall’orgoglio, non vuole capire che Dio gli ha elargito la facoltà di scelta, non per dargli il privilegio di agire a proprio piacimento, bensì per la possibilità di giungere alla Conoscenza nonché per comprendere il Suo Divino Volere e seguirlo con umiltà e con sacrificio. Ogni cattivo pensiero, ogni cattiva parola, ogni cattiva azione, costituirà per lui un debito da pagare. Il complesso dei condizionamenti umani,costituenti la sua personalità, impedisce all’Uomo di capire che l’assunzione cosciente della responsabilità di tutto ciò che egli pensa, dice e fa, lo renderà degno della propria umanità e lo immetterà sulla via della presa di coscienza. Egli deve tendere alla ricerca della “scintilla che è nel profondo della propria interiorità. Se l’Uomo comprenderà ciò, il libero arbitrio diverrà per lui un punto di forza che lo proietterà sempre più verso il proprio principio divino. Non è impresa semplice quella di adoperare nel corso della vita la facoltà di scelta con saggezza e giustizia. Prima di adoperare tale facoltà, l’Uomo deve imparare ad essere saggio e giusto. Deve sapere apprezzare i valori tradizionali e dare loro il giusto peso, nonché deve sapere giudicare in modo assolutamente neutrale, cosa questa, che nell’epoca buia nella quale viviamo, nonostante le macchine, i robot e l’elettronica ed i grandi progressi della scienza, è molto difficoltosa. Infatti, i progressi della scienza, in assenza di contemporanei progressi della sacralità e della purezza dello spirito, divengono ostacoli insormontabili perché spingono l’uomo verso l’orgoglio, la superbia e la volontà di potenza.
Leonardo Comple
Foto: www.ilpalo.com
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