Pompei in rovina

A causa delle incessanti piogge che si sono verificate nel corso di questi giorni, alle 7:30 circa di stamattina è crollato un altro muro nel sito archeologico di Pompei. L’acqua ha fatto perdere coesione alla malta antica ( il collante utilizzato proprio per i restauri), facendo crollare due mura che, secondo le parole del soprintendente Jeannette Papadopoulos, non presentavano affreschi. Molto più grave il crollo che si è avuto ieri in via dell’Abbondanza, la stessa che ha visto scomparire la Schola Armaturarum quasi un mese fa e che ieri ha perso un altro reperto importante: un muretto del giardino della casa del Moralista. Eppure la soprintendente chiede di non fare allarmismo inutile perché c’è da aspettarsi che un sito archeologico così vasto come Pompei sia soggetto a cedimenti , soprattutto se esposto alle intemperie. La Papadopoulos sta già intervenendo per rilevare l’entità del danno e le possibili soluzioni, dichiarando che le mura potranno essere ricostruite con la stessa malta antica, come è stato fatto dopo la seconda guerra mondiale.

di Redazione

Foto: www.adnkronos.com/

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