È un pomeriggio più caldo del solito. Decido di chiudermi in casa e vedere cosa offre la programmazione televisiva. Nessuna voglia di documentari impegnativi o di film già visti che puntualmente in estate affollano i nostri teleschermi. Dopo un pò di zapping decido di fermarmi sul canale Cielo dove la pubblicità annuncia il programma “Cambio vita, mi sposo”, pensando che vedere una coppia felice realizzare il loro sogno avrebbe potuto risollevarmi la giornata. Terminata la pubblicità ecco apparire una bellissima Natasha Stefanenko che inizia a presentare gli esperti che aiuteranno i due innamorati a sposarsi e, contemporaneamente, ecco giungere le mie prime perplessità. Io per un matrimonio mi aspetterei come esperti un sarto, un parrucchiere, un cuoco/pasticcere, un esperto di location e un confezionatore di bomboniere. Nulla di tutte questo. Gli esperti qui sono chirurghi, estetisti, personal trainer, dietologi e stylist. Provo a non tirare conclusioni affrettate e continuo a guardare. È la volta dei due fidanzati che si presentano in un filmato spiegando che vita fanno, come si sono conosciuti e da quanto si frequentano. Bene, ero quasi riuscita a dimenticare lo strano gruppo di esperti quando i due si mostrano semi nudi e iniziano a elencare i difetti che vorrebbero eliminare da sé stessi e dal partner. Via la pancia, via i peli superflui, su il seno e, perché no, anche i glutei, qualche chilo in meno, eliminare le rughe, diminuire il volume delle cosce e, già che ci siamo, cambiare taglio di capelli. Finito il lungo elenco mi viene da pensare che farebbero prima a buttarsi in un cassonetto e rimpiazzarsi con dei robot perfetti come quelli del film “A.I. – Intelligenza artificiale” e, anche se ho l’istinto di cambiare canale, decido di restare a guardare quello che, da sogno romantico, si sta rivelando come una fiera degli orrori. Gli esperti ovviamente assecondano le richieste della coppia ed elencano le soluzioni ai loro problemi. Interventi di chirurgia plastica, diete ferree, epilazioni, esercizi fisici massacranti e un accenno al tipo di abito e di matrimonio che si desidera. Il resto del programma continua con la realizzazione di questi cambiamenti tra sale operatorie e centri estetici e con esperti e futuri sposi sempre più soddisfatti del loro nuovo corpo. Preso atto che in questo programma più che di matrimonio si parla di chirurgia plastica, mi sorgono spontanee alcune domande. Il matrimonio è un giorno nel quale si consacra l’amore tra due persone o serve solo a mostrarsi per quello che non si è ma che si brama di essere? È possibile voler cambiare così tanto la persona che si dice di amare? Trasformarci per piacere di più al nostro partner non è irrispettoso verso noi stessi? Lascio a ognuno di voi la libertà di trovare una risposta a queste tre domande. Io non sono mai stata una grossa sostenitrice del matrimonio, non ho mai sognato l’abito bianco e lo sposo che mi aspetta all’altare, però vederlo massacrato così mi ha lasciato con un po’ di amarezza. Rattristata spengo la televisione. La prossima volta cercherò un documentario sulle tigri siberiane.
Sara Citterio
Foto: http://guidatv.sky.it
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