Burgundy, bordeaux, vinaccia, oxblood… se mi fosse sfuggito un termine su come chiamare questo colore fatemelo sapere.
Devo dire che la parola preferita in questo momento è la prima, bordeaux e vinaccia sono caduti un po’ in disuso, ma si sa tutto cambia per fortuna, ma come ormai sappiamo tutto torna!
Questo colore è speciale, è caldo, è facile da abbinare agli altri, pensatelo con i beige, i rosa cipria, i grigio perla, i marroni, con il blu mi piace ancor più che con il nero.
Forse siamo poco inclini a usarlo in estate proprio perché in fondo ci ricorda le stagioni invernali, quelle fredde, ci ricorda il classico calice di vino rosso intenso e corposo un buon bordeaux, per esempio, da sorseggiare di fronte ad un camino acceso.
Sta bene a tutti il burgundy a uomini e donne, bionde, castane, rosse dalla pelle diafana, more dalla pelle ambrata.
Un maglione, un abito, un paio di pantaloni, le scarpe, una giacca, un cappotto o una borsa, insomma tutto quello che serve a vestirci può essere di questo colore.
Quindi, è facile immaginare che avrebbe invaso nuovamente i nostri armadi, i nostri cassetti e le nostre scarpiere.
Per esempio se penso a un tessuto come il velluto, morbido, setoso, caldo e avvolgente lo immagino color burgundy.
Inoltre, può fare comodamente e tranquillamente da supplente…non credete che sia un buon sostituto dei marroni, del colore nero e dei grigi? Trovo che sia una valida alternativa ai soliti colori senza tempo, al posto del solito total black osate con un total oxblood!
Personalmente ho acquistato un paio di pantaloni in eco-pelle e la clutch glove di Martin Margiela, mentre rimpiango profondamente una giacca di velluto che avevo tanto tempo fa… l’ho regalata pensando avesse fatto il suo corso, invece adesso sarebbe perfetta come lo era allora.
foto: andreasbeau.com
Atlantic Pacific
tramite clothia.com
Glove Clutch Martin Margiela for H&M
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