8 Marzo: la forza delle donne tra lotta e conquiste

8 marzo

Oggi fioccano auguri, mimose, frasi fatte sui social e regali. Ma cos’è davvero l’8 Marzo?
In questa giornata ricordiamo le lotte e i sacrifici delle donne che, con forza e determinazione
hanno aperto la strada all’uguaglianza e al rispetto.

Le radici di questa celebrazione risalgono ai primi del Novecento, quando movimenti femministi iniziarono a battersi per il diritto di voto, migliori condizioni lavorative e uguaglianza di genere. Un evento spesso associato alla ricorrenza è l’incendio del 1911 in una fabbrica tessile di New York, in cui morirono molte operaie. Nel 1921 venne scelta come data simbolica l’8 marzo, per commemorare le proteste delle donne russe del 1917 contro la guerra e la povertà. Purtroppo, nel tempo, questa giornata ha un po’ perso il suo vero significato, trasformandosi in una sorta di festa in cui si fanno gli auguri per pura formalità.

Oggi è importante riconoscere tutto ciò che le donne hanno conquistato nel corso degli anni con il loro coraggio. Non a caso, il fiore simbolo è la mimosa: un fiore che sboccia a fine inverno, capace di crescere anche al freddo nei terreni più difficili. È una vera e propria metafora della resilienza femminile, la mimosa emerge da ciò che sembra ostile, ma che fiorisce con grazia e dignità.

Tuttavia, regalare un fiore non basta per dimostrare rispetto, questa giornata non dovrebbe essere solo una celebrazione di facciata, ma un’opportunità per riflettere su quanto si può fare.

Nonostante tutto, la lotta continua, sia in termini di diritti civili sia sul piano professionale. Le attiviste e le donne in politica stanno portando avanti battaglie, dove il rispetto e l’uguaglianza sono alla base della società. Le leggi in molte parti del mondo stanno diventando più severe, e le donne stanno guadagnando sempre più diritti legali per proteggersi dai soprusi.

Le voci delle donne, stanno finalmente trovando spazio. Nonostante le ferite che la società e le ingiustizie possano infliggere, continuano a camminare a testa alta.

Una citazione di Alda Merini dice: “La donna è l’unica persona che riesce a essere ferita senza mai fermarsi.” Ed è così, non smettono mai di essere protagoniste della propria vita, portando avanti la propria lotta con coraggio. Oggi e sempre, il mondo ha bisogno di loro.
Buona festa della donna!

Foto di wal_172619 da Pixabay

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.