Scegli tu: la contraccezione responsabile

L’educazione sessuale è sempre un argomento spinoso, soprattutto in Italia. Ma in questi ultimi anni sono stati fatti dei passi avanti, grazie anche alle campagne informative della Società di Ginecologia e Ostetricia(Sigo). L’ultima ha coinvolto oltre 250mila studenti italiani  che hanno seguito in classe corsi di educazione sessuale. I risultati sono stati entusiasmanti: per il 90% sono stati molto utili, l’83% spera possano continuare, al 75% sono serviti per chiarire i dubbi . È la prima esperienza in Europa dove una società scientifica, come quella della Sigo, è riuscita a formare il 10% dei ragazzi delle superiori, in un solo anno e contando unicamente sulle proprie forze. Come? Con un vero e proprio kit, uniforme e certificato, fornito ai ginecologi che effettuano interventi nelle scuole. L’iniziativa è ormai considerata un caso a livello internazionale perché si è riusciti a rendere omogeneo un percorso formativo finora lasciato alla “buona volontà” dei singoli. Ma il percorso non si ferma, l’obiettivo è quello di coprire tutti gli istituti italiani, per questo la Sigo chiede agli insegnanti di diventare alleati nel promuovere una corretta educazione sessuale. Per loro è attiva sul sito www.sceglitu.it una sezione, dove potranno richiedere l’intervento dell’esperto in collegamento via chat con la classe. In questo modo, anche chi non trova sul proprio territorio un medico disponibile, potrà organizzare una lezione vera e propria. Nel nostro Paese da un secolo si studia una proposta di legge che possa mettere tutti d’accordo,  ma il risultato è che oltre 2 milioni di studenti delle superiori non hanno mai ricevuto informazioni qualificate.Per questo è stato chiesto al Ministro Gelmini che l’educazione sessuale diventi materia d’insegnamento. I vantaggi sarebbero enormi: prevenzione di gravidanze indesiderate e aborti, limitare le malattie sessualmente trasmissibili, ma c’è anche un altro risvolto, educare al rispetto di sé e dell’altro e abbattere fenomeni come bullismo, abuso di sostanze e violenza. La Sigo ha anche distribuito dei materiali: poster sugli apparati riproduttivi, una panoramica sui metodi anticoncezionali, un magazine per gli studenti, guide per insegnanti e genitori e l’agenda della Sigo: 16 mesi di consigli per mantenere alta l’attenzione sulla salute sessuale. Il diario può essere richiesto nel sito, o scaricato nella versione digitale come applicazione per il personal compter.

Monica Melotti  

Info: www.sceglitu.it

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