È terminata lunedì la Settimana della Moda di Milano, proprio come una modella che ha un’esperienza e un fascino da invidiare, come rientrando dietro le quinte dopo aver fatto un capolavoro e varcando la runway con passo di gran carriera.
Se per la capitale italiana dello stile sono stati necessari 6 giorni senza sosta a farla diventare l’evento fino ad ora meglio riuscito delle settimane pret-a-porter p/e 2014 rispetto a New York e Londra, a Parigi sono stati concessi ben 9 giorni di puro fashion tra sfilate e eventi legati al mercato della moda.
Già guardando il calendario degli eventi in programma diventa inevitabile mettere a confronto le due settimane della moda: mentre Parigi non si smentisce, è sicuramente Milano ad aver fatto più clamore di quanto non si pensasse in partenza. L’appuntamento a La Scala poi è stata la ciliegina sulla torta (dietetica!).
Aprono i sipari della Paris Fashion Week piccoli nomi – ancora – come Cedric Charlier, Lucien Pellat Finet, Christine Phung (in foto), Le Moine Tricote, Christophe Lemaire e poi Guy Laroche, Alexis Mabille, Rochas, Anthony Vaccarello che si vocifera prossimo collaboratore di Versus e che anche questa volta porta sulla passerella una donna assolutamente sexy e contemporanea. Continueranno fino al fine settimana Balenciaga, Balmain, Nina Ricci, Lanvin, Christian Dior, Maison Martin Margiela, Vicktor&Rolf, Vivienne Westwood, il grande Comme Des Garçons, Jan Paul Gaultier. Domenica poi toccherà all’orientale Kenzo, Céline, Chloé, lo storico John Galliano e Givenchy. Non manca ovviamente la maggior parte di griffe di nicchia da domani al week end parigino. La settimana comincerà con Stella McCartney, Giambattista Valli, Saint Lauren. Elie Saab farà anche una pop-up exhibition al Four Seasons George V Hotel e sarà curata da Jeff Leatheam, editor director dell’hotel da quasi 15 anni. Durante l’esibizione, fino al 6 ottobre nella hall, sarà possibile vedere anche alcuni abiti della Haute Couture Fall Winter 13/14 a partire da sei abiti rubino e argento dove ad essere protagoniste sicuramente sono le 15.000 rose che hanno un forte impatto visivo ed estetico.
Grande ritorno anche per Veronique Branquinho che ritorna a sfilare dopo anni di assenza, proponendo una collezione ready to wear anch’essa in programma per il 30 settembre.
Martedì sarà la volta di Chanel, Valentino e Alexander McQueen mentre a concludere il 2 ottobre il ciclo parigino della moda donna per la prossima primavera/estate saranno Louis Vuitton, Vionnet, Moncler Gamme Rouge, ancora Miuccia Prada con Miu Miu e a concludere tutte le settimane della moda nel capitali del fashion il tanto atteso – almeno per me! – Hermès.
Non mancano gli opening durante questi nove giorni di Parigi: ACNE festeggierà la nuova apertura con un cocktail party al Cafè Le Rouquet che, per l’evenienza, sarà rinominato in ACNE Studios Café. Emilio Pucci aprirà nella rinomata Avenue Montaigne con un party nel fine settimana. Moncler festeggerà la nuova apertura presentando la nuova linea creata in collaborazione con Pharrell Williams.
Ma a proposito di party, i più attesti – e top secret – sono quelli di Balenciaga e di Carine Roitfeld per il primo ottobre.
Dovremmo aspettare qualche giorno prima di tirare le somme: Parigi saprà ancora essere la più elegante e dandy delle alle settimane della moda di settembre o resterà spiazzata dopo NY, Londra e dopo il successo di Milano Moda Donna?
di Mauro Stano
foto: img.ibtimes.com
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