Napolitano firma il decreto sull’Ilva

Napolitano ha emanato il decreto legge sull’Ilva dal titolo: “Disposizioni urgenti a tutela della salute, dell’ambiente e dei livelli di occupazione, in caso di crisi di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale”.

La novità del decreto, rispetto a quanto già approvato dal governo lo scorso venerdì, è l’imposizione di un limite di 36 mesi per la prosecuzione dell’attività produttiva. Nella parte finale inoltre il testo del decreto precisa che le norme di risanamento ambientale saranno estese “a tutte le imprese di interesse strategico nazionale con più di 200 addetti” con sanzioni fino al 10% di fatturato e adozione di provvedimenti di amministrazione straordinaria in caso di inadempienza.

Non sono note intanto le strade che deciderà di percorrere la procura di Taranto tra l’illegittimità costituzionale del ddl e il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.

Il Comitato “Cittadini e lavoratori liberi e pensanti” si scaglia intanto contro la riapertura degli impianti senza che prima siano stati realizzati gli interventi di adeguamento dell’impianto, ed invitano tutti i cittadini di Taranto a scendere in piazza il prossimo 15 dicembre.

di Redazione

foto: paroleverdi.blogosfere.it

1 risposta

  1. Ilva: 1.400 dipendenti senza lavoro

    […] per il dissequestro era stata presentata una settimana fa dall’Ilva alla procura sulla base del decreto legge firmato da Napolitano lo scorso 3 dicembre e che consente la prosecuzione della produzione per i 24 mesi di validità dell’Autorizzazione […]

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