Treniitalia ha acquistato la Arriva Deutschland, il secondo operatore ferroviario privato di trasporto regionale in Germania, battendo la concorrente francese Veolia con uno stacco di 100 milioni di euro. Il via libera alla trattativa è stato dato ieri pomeriggio dalla Deutsche Bahn, il consiglio di sorveglianza tedesco che ha rilevato il gruppo Arriva per 2,8 miliardi di euro, ma è stata costretta, dalla Commissione europea, a vendere le attività tedesche della multinazionale britannica (l’Arriva Deutschland, appunto). L’agenzia di stampa tedesca Dpa ha rivelato, anche se non è stato confermato, che le Fs hanno sborsato una cifra complessiva di 370 milioni di euro: 170 milioni come prezzo d’acquisto, il resto per le spese restanti, per esempio l’indebitamento. Il denaro è stato prelevato dal Cube Infrastructure, un fondo europeo di investimento di lungo periodo in infrastrutture e servizi pubblici, specializzato nei settori dei trasporti, dell’ambiente, dell’energia e dei rifiuti. Il ministro dei trasporti pubblici, Altero Matteoli, esprime le sue congratulazioni al gruppo management delle Fs, che ieri, con l’acquisizione dell’Arriva Deutschland ,ha permesso alle ferrovie italiane di conquistare un’importante quota di mercato pari al 5%. La compagnia vanta, infatti, numeri notevoli: 3000 addetti in Germania, 460 milioni di euro di fatturato nel 2009, 30 milioni di chilometri sui treni e 31 su bus, 252 treni, 830 bus, 546Km di binari, 12 officine per la manutenzione. A ragion veduta possiamo concordare con il ministro Matteoli che questa è una svolta storica per l’Italia.
di Redazione
Foto: blog.panorama.it
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