Il sorriso

Tutti gli studi nel campo della salute ci assicurano che dovremmo cominciare col ridere di più, perché ridere fa bene. La felicità è contagiosa, e il riso apre le valvole dell’energia comunicativa. Secondo una recente ricerca del paese di Smilelandia l’esercizio continuo dei muscoli facciali che creano il sorriso, permetterebbe al nostro viso di ridurre dell’80% il ricorso a plastiche facciali e lifting, correggendo i segni dell’invecchiamento cutaneo e ridonando armonia ai contorni del volto modificati nel corso degli anni e dalle preoccupazioni giornaliere. In particolare, la bocca e gli occhi, ma anche la mandibola, il collo e la piega naso-labiale riacquisterebbero un aspetto più giovane. A questa nuova ginnastica del viso vi possono ricorrere donne e uomini senza limiti di età. Tutti hanno la facoltà di sorridere, non ci sono limiti di cultura o di cartine geografiche. Il momento giusto è quando se ne sente la necessità sia per se stessi sia per chi non essendone più capace ha bisogno del nostro aiuto. Il sorriso è un intervento che ridona armonia senza ricorrere ai vari surrogati per la bellezza; fa bene al corpo, alla salute e alla mente. Quando noi sorridiamo, tutto il nostro corpo ride e si rilassa aiutandoci a tener lontani l’ansia, la depressione e la paura. Il sorriso, fa sorridere non solo il volto ma mette in moto tutta una serie di segnali, emozioni e comportamenti. Un sorriso può essere vero, falso, di gratitudine, nostalgico, sognatore, assente, buono, ironico, convenzionale e beffardo. Tante sono le sue sfumature ma non possono che renderci unici per un attimo, per qualcuno, per noi stessi. Grazie a chi oggi è ancora capace di sorridere e di regalare sorrisi. Grazie a l’innocenza del bambino che ci sorride perchè non conosce ancora la paura del futuro. Grazie al giovane scattante che nella frenesia della sua giornata trova il tempo per sorridere delle cose semplici. Grazie al vecchietto malfermo che conosce la vita ma che sorride per una piccola gentilezza. Ai padri che pur stanchi del lavoro trovano la forza di sorridere e giocare con i figli. Alle mamme che nonostante le preoccupazioni sorridono dolcemente incoraggiando la famiglia. Grazie a chi pur non avendo niente possiede la ricchezza del sorriso.
Sefora Sbaraglia
Foto: www.alfemminile.com

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.