Guai in vista per l’editore Angelucci, sequestrati titoli e conti corrente

angelucci-201x300Per l’editore di Libero e Riformista, l’onorevole Antonio Angelucci (PDl) guai in vista. L’uomo è stato accusato per truffa aggravata e falso ideologico dalla Procura di Roma, che ha disposto il sequestro di titoli e conti corrente per un valore pari a € 20 milioni. Si tratta dell’equivalente per i contributi sull’editoria, sottratti illegittimamente dal 2006 al 2007  e mai restituiti.

Le due testate avrebbero dovuto ottenere €43 milioni di euro: 20 milioni ottenuti e 23 congelati fino alla sentenza definitiva.

Il caso era scoppiato nel 2008, quando l’Agcom aveva accertato che Angelucci e Tosinvest erano di fatto i controllori di Libero e Riformista (ormai chiuso). Angelucci avrebbe ottenuto un finanziamento doppio (proibito dalla legge) intestando i suoi giornali a diverse società.

L’Agcom ha tuttavia accertato che i giornali appartenevano ambedue ad Angelucci, che di fatto ne era l’amministratore. Angelucci non ha ancora restituito il debito allo Stato, mentre l’illecito sui finanziamenti  è andato in prescrizione.

di Simona Mazza

foto: Blitz Quotidiano

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.