Processati per direttissima a Genova i 17 tifosi accusati dei disordini, per i quali ieri è stata sospesa la partita Italia-Serbia, dopo soli pochi minuti di gioco. Intanto il Comune di Genova sta valutando se esigere o meno un risarcimento per i danni causati dagli scontri; mentre l’ Uefa ha disposto l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla vicenda, il cui risultato dovrebbe essere annunciato verso la fine di ottobre. Le scuse ufficiali all’Italia, sono state presentate dal ministro degli Esteri serbo Vuc Jeremic; ma la nazionale serba rischia comunque di essere addirittura espulsa dagli Europei 2012. Fra gli uomini in stato di fermo, , anche il capo degli ultras della nazionale, Ivan Bogdanov, 30 anni, che era riuscito a scappare, successivamente sorpreso all’interno del vano motore di un pullman posteggiato vicino allo stadio.
di Redazione
Foto: www.borsaitaliana.it
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